Ilary Blasi restituisce a Totti la Longarina: la scuola calcio riapre ma la guerra non è finita

Tra due giorni lo sfratto. Ma la conduttrice ha deciso di restituire le chiavi

Entro il prossimo 30 giugno il centro sportivo “La Longarina” tornerà alla famiglia di Francesco Totti. L’ex moglie Ilary Blasi e la sua famiglia daranno seguito alla sentenza del giudice della IV sezione locazioni del tribunale di Roma. Che ha emesso un decreto ordinando lo sfratto esecutivo dalla struttura. Altrimenti Totti sarà autorizzato a entrare con un ufficiale giudiziario e la forza pubblica per riavere la sua proprietà. Ma, spiega oggi Il Messaggero, Blasi ha deciso. Restituirà le chiavi per evitare la riconferma forzosa. Anche se, fanno sapere i suoi legali, fino a ieri sera non era arrivata nessuna comunicazione. In ogni caso la scuola calcio gestita da Riccardo Totti potrà riprendere l’attività. E organizzare il memoriale per il padre Enzo che era stato cancellato a causa della disputa. A maggio il divorzio tra Totti e Ilary aveva lasciato 600 bambini fuori dalla scuola calcio. La decisione sullo sfratto risale al mese scorso. La famiglia Blasi aveva risposto con un decreto ingiuntivo da 50 mila euro, lamentando conti non pagati da parte della società dei Totti che gestisce l’impianto. La sorella di Ilary, Silvia, aveva parlato anche di promesse non rispettate. Secondo i Totti invece era la società di cui è presidente l’ex suocero del Capitano ad aver dimenticato di versare i canoni d’affitto. Accumulando un debito non onorato. Il tribunale ha dato tempo ai due contendenti per trovare un accordo. Poi ha deciso di andare avanti. E chiudere la partita tra un paio di giorni.


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