Il divorzio fra Francesco Totti e Ilary Blasi fa chiudere la scuola calcio: e 600 bambini rimangono fuori dall’impianto

La lite tra i due: ci rimette la Totti Soccer School e il torneo di atleti disabili

La Longarina chiude per il divorzio tra Francesco Totti e Ilary Blasi. La vicenda dello sfratto esecutivo nei confronti dell’impianto che ospita la Totti Soccer School e del decreto ingiuntivo correlato ha lasciato 600 bambini fuori dai campi di calcio lunedì. La famiglia Totti ha chiamato i carabinieri ed ha denunciato la famiglia Blasi. Che però, come ha spiegato la sorella di Ilary Silvia, lamenta il mancato rispetto di un accordo con l’entourage dell’ex calciatore. E così, racconta oggi Il Messaggero nella separazione con Ilary Blasi, sono finiti anche i piccoli iscritti alla scuola di via della Longarina a Roma sud. Che hanno trovato i lucchetti ai cancelli e un messaggio in chat della società. In cui si spiega: «In maniera totalmente arbitraria» e «in assenza di un provvedimento dell’Autorità giudiziaria» è stato chiuso ed impedito l’accesso ai campi e agli spogliatoi da parte del gestore dell’impianto.


Il gestore dell’impianto

Il gestore dell’impianto è ovviamente la famiglia di Ilary Blasi. La storia comincia nel 2020. Durante la pandemia Totti decide di sollevare l’Asd Longarina (ovvero la società di Silvia Blasi) dal pagamento dell’affitto per i campi. Poi l’ex calciatore cambia idea. E chiede 170 mila euro di canoni arretrati oltre che le chiavi del centro. La risposta della controparte è l’impugnazione dell’ordinanza di sfratto, che peraltro a loro non è stata ancora notificata. E la richiesta di saldare 50 mila euro di debiti, da cui arriva poi il decreto ingiuntivo. Per questo i piccoli calciatori sono rimasti fuori dai campi. «Abbiamo ricevuto un ulteriore messaggio, la situazione non è stata risolta. Secondo il calendario, i piccoli avrebbero dovuto sostenere almeno altri quattro allenamenti», racconta una mamma al quotidiano. «Abbiamo pagato anche questi. Non riesco a capire come si possa avere un tale comportamento nei confronti di bambini così piccoli a cui diventa anche difficile spiegare cosa sta accadendo, una follia».


La struttura sportiva e i campi di Padel

Nella struttura sportiva restano invece operativi i campi di Padel. Che sono gestiti da un’altra società. Il quotidiano spiega che con la separazione in corso il giudice ha disposto che la proprietà torni nei beni del campione. Per il prossimo 30 giugno è atteso l’ufficiale giudiziario. La società dei Blasi dovrà dunque restituire le chiavi. E saldare i debiti maturati. Nelle prossime settimane doveva svolgersi nell’impianto anche una manifestazione sportiva in memoria del padre di Francesco Totti. E il torneo dei giocatori con disabilità. Che oggi alle 17,30 manifesteranno davanti alla Longarina.

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