Nel corso della mattinata, alcuni siti americani avevano diffuso la notizia di un’offerta da parte del Ministero della Cultura per ospitare la sfida tra Elon Musk e Mark Zuckerberg presso il Colosseo a Roma. Una fake news, smentita dal Capo Ufficio Stampa del Ministero a Open, commentata successivamente da un comunicato stampa ufficiale con quella che sembra un’apertura verso i due sfidanti. Confermando che non c’è stato alcun contatto formale, il Colosseo viene concesso «per eventi a pagamento di alto profilo quasi sempre a scopo benefico» e che «ogni richiesta viene valutata dalla direzione del Parco archeologico, non da un organo politico». A proposito di beneficenza, il Ministero coglie l’occasione proponendo «una sfida non violenta» tra i due – «Magari una sorta di certamen, un duello a colpi di versi in latino» – a seguito di «un congruo contributo economico da devolvere alla tutela del patrimonio storico italiano e magari una quota all’Emilia Romagna».
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