Il presidente della Bielorussia Aleksandr Lukashenko ha detto che Yevgeny Prigozhin non si trova nel suo paese. Il leader della Wagner sarebbe invece a San Pietroburgo, dove c’è una sede del gruppo. «Prigozhin si trova a San Pietroburgo. Non si trova sul territorio bielorusso», ha detto Lukashenko all’agenzia di stampa Belta. Intanto un gruppo Telegram vicino alla milizia privata sostiene che nella casa perquisita ieri non c’erano sostanze stupefacenti: «Dopo che i giornalisti di Rossiya 1 hanno mandato in onda i pacchi presumibilmente sequestrati in casa di Prigozhin, che avrebbero contenuto anche della droga, abbiamo potuto visitare la stanza dove i pacchi sono stati effettivamente sequestrati. Naturalmente, non stiamo parlando della casa del proprietario del Gruppo Wagner». A proposito della sostanza recuperata dai russi, «che hanno deciso di chiamare droga su un canale televisivo federale», secondo il Gruppo Wagner «per qualche motivo gli ufficiali dell’Fsb l’hanno restituita ai proprietari senza problemi». I mercenari alludono alla possibilità che sia stata messa di proposito dalle forze dell’ordine.
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