Maltempo in Lombardia, la tregua dura poche ore: tornano grandine, pioggia e vento a nord di Milano – I video

Dopo le forti piogge della mattina, a Nord di Milano ci sono state nuovi fenomeni meteorologici estremi, con forti raffiche di vento e grandinate in particolare a Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo

Forti grandinate e alberi divelti. Le piogge torrenziali della mattinata avevano lasciato spazio a una giornata di caldo e sole che splendeva sul Milanese. In serata, però, il maltempo è tornato a colpire il capoluogo lombardo e i comuni limitrofi, in particolare Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Monza, anche se tutta l’area a nordest della città appare interessata da un’intensa perturbazione. Il vento e l’acqua hanno fatto crollare diversi cornicioni già resi pericolanti dalle piogge precedenti. A Sesto è stata registrata una forte grandinata, mentre a Monza un albero di via San Gottardo è caduto stremato dalle forti raffiche di vento. I tetti hanno perso diverse tegole indebolite dalle perturbazioni di inizio giornata. Rovesci hanno colpito anche il Comune di Milano, ma in maniera meno intensa rispetto alla mattina.


Le operazioni di soccorso

Nel frattempo, non si fermano gli interventi dei vigili del fuoco. Nell’hinterland settentrionale rimane da compiere almeno un centinaio di interventi. Particolarmente colpiti i tetti, e i cornicioni, ma nelle strade si contano anche danni alle auto in sosta, oltre a molti locali sottoterra, come sottopassi, cantine, taverne e garage. Previste operazioni per tutta la notte, che si svolgeranno con l’ausilio di squadre arrivate da Bergamo e da Monza. Le previsioni indicano che i forti temporali, dovuti all’irruzione di correnti fredde sull’aria bollente lasciata dall’anticiclone Caronte, dovrebbero proseguire fino a Martedì. A rendere particolarmente violenti i fenomeni è l’ampia differenza di temperatura tra le correnti d’aria. Una dinamica che secondo gli esperti verrà sempre più esasperata dal cambiamento climatico.


L’allerta meteo

A essere interessato sono e continueranno a essere la pianura e la fascia prealpina orientale, come segnalato dall’allerta meteo diffusa dalla regione Lombardia. I fenomeni temporaleschi, che in giornata hanno interessato anche la Svizzera, si stanno muovendo da ovest verso est. E – si avverte – i chicchi di grandine che cadranno saranno isolati e di «medie-grosse dimensioni», associati a intense raffiche di vento. Domani, 22 luglio, saranno interessate per lo più le zone orientali della regione, mentre la perturbazione si sposta verso il Veneto – nelle scorse ore anch’esso colpito da fenomeni estremi in montagna e in pianura, con un uomo in pericolo di vita a Verona dopo essere stato colpito da un fulmine – ma non si escludono altri nubifragi sulla zona dei laghi e nella pianura occidentali, la cui formazione risulta attualmente difficilmente prevedibile.

In copertina: Situazione alle 20.30 nell’area di Milano | Meteo & Radar

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