In Evidenza Governo MeloniIsraeleBruno Vespa
FACT-CHECKINGDisinformazioneFranciaKievUcraina

No! La figlia del ministro della difesa ucraino non ha comprato una villa a Cannes con gli aiuti dei Paesi occidentali a Kiev

25 Luglio 2023 - 16:56 Antonio Di Noto
La presunta non ha alcun fondamento, e la villa è ancora in vendita

Un filone di fake news nato con la guerra in Ucraina riguarda l’uso che i politici locali decidono di fare dei fondi che i Paesi occidentali, tra cui l’Italia, inviano a Kiev per resistere all’invasione russa. Spesso è stato insinuato che il denaro serva al tornaconto personale dei politici, che gonfierebbero così il proprio patrimonio tramite acquisti di immobili e beni di lusso. Questo, secondo numerosi utenti su Facebook, sarebbe il caso della figlia del ministro della difesa dell’Ucraina, Oleksiy Reznikov, che con «i nostri soldi» avrebbe acquistato una villa a Cannes del valore di 12 milioni di euro. La prova si celerebbe in un video, in queste ore virale sui social. Vediamo perché si tratta di una bufala.

Per chi ha fretta:

  • Secondo numerosi post sui social, la figlia del ministro della difesa ucraino avrebbe acquistato una villa in Costa Azzurra grazie agli aiuti occidentali a Kiev.
  • La villa, però, è ancora in vendita mentre questo articolo viene scritto, a 12 giorni dalla prima apparizione del video.
  • La presunta notizia è stata smentita dalla diretta interessata.
  • Le foto presenti nel video non hanno nulla a che vedere con la faccenda.

Analisi:

Di seguito lo screenshot di uno dei post oggetto di verifica. Nella descrizione si legge:

«Anastasia Steinhaus, figlia del ministro della Difesa ucraino Reznikov, ha acquistato una villa vicino a Cannes per 7 milioni di euro».

«ecco dove finiscono i soldi… Secondo fonti russe, Anastasia Steinhaus, figlia del ministro della Difesa ucraino Reznikov, avrebbe acquistato una villa vicino a Cannes per 7 milioni di euro. Lettera da Mosca»

Il video è narrato in lingua ucraina da quello che sembra essere un sintetizzatore vocale. Si susseguono varie immagini: del ministro, di due donne con lui, e di una villa con piscina. Si potrebbe pensare che la donna sia in tutti i casi Anastasia Steinhaus (traslitterazione fantasiosa del vero nome: Anastasia Shteyngauz), la figlia di Reznikov, oggetto della bislacca teoria, ma nel caso della prima immagine, quella in cui la figura femminile porta un abito nero, si tratta in realtà di sua moglie, la conduttrice televisiva Yulia Zoriy. L’immagine era apparsa su un articolo dell’edizione ucraina di Elle pubblicato l’11 agosto del 2022. La ragazza che appare in abito da sposa, invece, è effettivamente la figlia del ministro. La foto, come fanno notare i colleghi di Facta, era stata condivisa su Facebook dallo stesso Reznikov nel 2013, anno delle nozze dalla figlia. Tradotto: nessuna delle due foto ha a che vedere con la presunta notizia, e tantomeno è stata scattata in Francia. Inoltre, all’epoca dell’immagine – il 2013 – Reznikov non ricopriva incarichi politici.

Fatto ancor più notevole, però, è che l’annuncio di vendita della villa, listata da Christie’s (archiviato qui), sia ancora online mentre questo articolo viene scritto. Fatto che stride evidentemente con il presunto acquisto che sarebbe stato portato a termine da Shteyngauz. Chi volesse soffiargliela deve prepararsi a sborsare una cifra vicina ai 12 milioni di euro per la proprietà nei dintorni di Cannes. Dulcis in fundo, a smentire la presunta notizia è stata la stessa Anastasiya Shteyngauz con un post su Facebook, pubblicato il 13 luglio, appena un giorno dopo la comparsa del video, su un account TikTok che ha finora pubblicato un solo contenuto.

Conclusioni

Secondo numerosi post sui social, la figlia del ministro della difesa ucraino avrebbe acquistato una villa in Costa Azzurra grazie agli aiuti occidentali a Kiev. La villa, però, è ancora in vendita mentre questo articolo viene scritto, a 12 giorni dalla prima apparizione del video. La presunta notizia è stata smentita dalla diretta interessata. Le foto presenti nel video non hanno nulla a che vedere con la faccenda.

Questo articolo contribuisce a un progetto di Facebook per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Facebook.

Leggi anche:

Articoli di FACT-CHECKING più letti