Arrestato un piromane colto sul fatto a Enna, il 79enne ha provato a corrompere un carabiniere

L’uomo si trovava ancora vicino all’incendio che aveva appiccato poco prima e che ha già devastato almeno 30 ettari di uliveti

È stato un uomo di 79 anni accusato di aver appiccato un vasto incendio che ha distrutto almeno 30 ettari di uliveti nelle contrade Moli e Caldarella di Barrafranca, in provincia di Enna. Il piromane si trovava ancora vicino a quelle campagne quando i carabinieri lo hanno rintracciato. Una volta perquisito, addosso all’uomo sono stati trovati due accendini e un coltello. Il 79enne è stato così portato in caserma a Barrafranca. E una volta arrivato lì, il piromane ha anche tentato di corrompere uno dei militari che lo aveva arrestato, provando a offrirgli del denaro, nel tentativo di evitare ulteriori accertamenti. Il 79enne è indagato per incendio doloso, istigazione alla corruzione e porto illegale di coltello. Le fiamme che è riuscito ad appiccare nelle prime ore di oggi pomeriggio, 27 luglio, non solo hanno devastato gli uliveti e altre colture della zona, ma hanno anche invaso altri terreni incolti con il rischio di arrivare molto vicino ad alcune abitazioni.


Foto d’archivio


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