Zoomarine di Pomezia, sei persone bloccate sulle montagne russe: liberate dai Vigili del fuoco. Il parco: «Grazie ai sensori si è attivato lo stop»

Una delle carrozze si è fermata all’improvviso per un probabile guasto. Immediato l’intervento dei Vigili del fuoco.

Disavventura al parco divertimenti «Zoomarine» di Pomezia, alle porte di Roma. Sei persone sono rimaste intrappolate sulle montagne russe, per un probabile guasto. Immediato l’intervento dei Vigili del fuoco che, con un’autoscala, hanno liberato i sei. Nessuno dei visitati del parco acquatico coinvolti, da quanto si apprende, è rimasto ferito. Da «Zoomarine» fanno sapere che «il parco mette al primo posto la sicurezza. Per questo nella giornata di oggi, l’immediata attivazione dei sensori che garantiscono il corretto funzionamento delle attrazioni ha permesso uno “stop” temporaneo della montagna russa sulla quale erano presenti dei visitatori». Alcuni sono stati fatti scendere dal personale «adeguatamente addestrato a questo genere di operazioni e formato rispetto ai protocolli di sicurezza previsti dalle normative vigenti», spiega in una nota il parco divertimenti. Mentre il vagone più in alto, con a bordo le sei persone, «ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco che in pochi minuti hanno risolto la situazione. Grazie all’efficacia dei sensori, alla preparazione dello staff, all’intervento dei Vigili del Fuoco è stata portata a termine la normale procedura prevista in questi casi, perché – continua la società – quando un’attrazione si ferma vuol dire che potrebbe esserci un piccolo inconveniente in corso ed è proprio la validità dei sensori, a dimostrare la corretta manutenzione effettuata su ogni coaster, che permette di agire tempestivamente». Le attrazioni del parco sono «oggetto di di controlli quotidiani e i blocchi di questo tipo lo confermano. Meglio uno “stop” in assoluta sicurezza per un controllo per poi riprendere il percorso», conclude il direttore generale Alex Mata.


Leggi anche: