Massimo Ferrero perde il ricorso di urgenza al tribunale di Genova. La Sampdoria ora non è più sua, ma di Raddrizzani e Manfredi

I blucerchiati ripartiranno dalla Serie B con due punti di penalizzazione per le irregolarità della gestione economica di Ferrero

Il giudice del tribunale di Genova, Paolo Gibelli, ha rigettato il ricorso di Massimo Ferrero, detto er Viperetta, per bloccare l’acquisizione della Sampdoria calcio da parte dei nuovi azionisti, Andrea Raddrizzani (proprietario del Leeds United) e Massimo Manfredi (finanziere). A questo punto i due nuovi azionisti potranno completare i passaggi dell’operazione strutturata sull’emissione di un prestito obbligazionario convertibile in azioni della società. Ferrero contestava la mancata concessione in prelazione dei diritti su quel prestito che avrebbe vantato la sua holding di controllo della U.C. Sampdoria, la Sport e Spettacolo Holding srl (SSH). La nuova società di Manfredi e Raddrizzani, la Blucerchiati srl, ha prodotto in causa l’esplicita rinuncia di SSH ad esercitare quei diritti, trasferiti invece ai nuovi proprietari. Ferrero ha sostenuto che quel contratto di cessione era invalido, perché sottoscritto dal suo manager Massimo Ienca, accusato di infedeltà e rimosso subito dopo per non avere consultato gli azionisti.


La sentenza

Secondo Ferrero quella decisione era nulla perché non aveva il consenso degli azionisti. Il tribunale di Genova senza addentrarci in tecnicismi ha invece riconosciuto valida la cessione dei diritti di opzione da SSH a Blucerchiati srl e sottolineato che se anche Ferrero avesse avuto quei diritti non avrebbe avuto le risorse economiche per sottoscriverli se non in piccola parte quindi nulla sarebbe cambiato. Come scrive il giudice Gibelli la crisi della Sampdoria che ha rischiato l’esclusione da tutti i campionati di calcio è nata proprio per “l’impossibilità del socio di maggioranza- la resistente SSH- di finanziare opportunamente la società”. Nel procedimento Ferrero era assistito dal professore Pieremilio Sammarco di Roma (noto per avere allevato nel suo studio legale l’ex sindaco di Roma, la M5s Virginia Raggi). La U.C. Sampdoria era assistita dall’avvocato Filippo Chiodini di Legance e la Blucerchiati srl dall’avvocato Francesco De Gennaro di Dla Piper.


In copertina: Massimo Ferrero e alla sinistra della foto l’avvocato Pieremilio Sammarco all’uscita del tribunale di Genova il 25 luglio scorso dopo la presentazione del ricorso di urgenza oggi respinto dal giudice Paolo Gibelli

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