Il Csm indaga sulla procuratrice di Rovereto dopo le frasi sul killer «fisicamente spettacolare» e «senza precedenti gravi»

La segnalazione dei membri laici di Trento. Ha detto: «Che le persone non vadano d’accordo è un discorso, che poi si arrivi a un omicidio è un altro»

Il Consiglio Superiore della Magistratura aprirà un’indagine sulla procuratrice di Rovereto Viviana Del Tedesco. Il Corriere della Sera fa sapere che l’avvocata trentina e membro laico del Csm Claudia Eccher ed Isabella Bertolini hanno chiesto di aprire una pratica. «Ci siamo già interfacciati con il ministero, che ci ha chiesto di raccogliere documentazione sui due casi», dice la legale. Sotto la lente c’è proprio la conduzione delle indagini da parte della procuratrice. Ma anche quanto detto ai giornali: Del Tedesco ha detto che non c’erano motivi per espellere  Chukwuka Nweke, 37enne senza fissa dimora che ha ucciso Iris Setti. Ma anche altro: «È un uomo che è fisicamente spettacolare. Quello lì doveva andare alle Olimpiadi», ha sostenuto Del Tedesco nell’intervista di ieri a La Verità.


I casi Fait e Setti

Del Tedesco ha anche sostenuto che dell’uomo avrebbero dovuto prendersi cura le sorelle. Ovvero coloro che l’hanno denunciato in più occasioni. Del Tedesco ha anche sostenuto che in occasione della violazione dell’obbligo di firma Nweke era andato a fare la spesa. E che «aveva una puntualità nel firmare che se gli studenti di oggi fossero così puntuali a scuola saremmo a cavallo». Sotto la lente non c’è soltanto il caso Setti. Anche riguardo Mara Fait, uccisa dal vicino a colpi d’accetta, c’è una contestazione. Alla donna era stato infatti negato il “codice rosso” nonostante avesse segnalato l’uomo in più occasioni. La richiesta, scrive il quotidiano, sarebbe stata archiviata in sette giorni con questa motivazione: «Che le persone non vadano d’accordo è un discorso, che poi si arrivi a un omicidio è un altro». Nweke aveva a suo carico un arresto per droga. E aveva aggredito un ciclista e due carabinieri ad agosto 2022.


L’inchiesta del Csm

Del Tedesco nell’intervista aveva anche detto: «A me non risultano tutti questi reati». E ancora: «Il più grave, che poi è l’unico, è la resistenza a pubblico ufficiale». «Gli strumenti che ha il Csm sono quelli di aprire le pratiche per valutare eventuali profili di incompatibilità», spiega ancora Eccher al quotidiano. «Ma anche la professionalità e la correttezza dei magistrati. Vogliamo capire se ci siano state delle responsabilità o delle negligenze da parte dei magistrati». E sulle dichiarazioni alla stampa: «Mi sembrano inopportune. Ne parleremo con il Consiglio». Ieri Matteo Salvini aveva definito «scioccanti e imbarazzanti» le parole della procuratrice. Mentre il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri aveva richiesto l’intervento del Csm. «Questa persona, che rilascia queste dichiarazioni contro la verità, la logica e la legge, va cacciata oggi stesso dalla Magistratura. Ho presentato una interrogazione urgente al ministro Nordio perché nell’ambito delle sue competenze agisca con urgenza».

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