L’ex fidanzata gli fa causa per revenge porn: uomo condannato a risarcire un miliardo di dollari. Il caso in Texas

In un messaggio di minacce le aveva scritto: «Passerai il resto della tua vita cercando di cancellarti da Internet». Ecco cosa è successo

Un miliardo e duecentomila dollari di risarcimento per aver fatto revenge porn, ovvero la pratica illegale di diffondere video intimi senza il consenso dell’interessato. È questa la cifra record a cui è stato condannato un uomo statunitense da un tribunale di Houston in Texas, negli Stati Uniti, dove il revenge porn è considerato reato dal 2015. Una sentenza che spiazza e va oltre anche alla richiesta della difesa della vittima – pari a 100 milioni di dollari – affinché possa dissuadere chiunque dal farlo. «Speriamo che l’incredibile cifra del verdetto invii un messaggio di deterrenza e impedisca ad altri di rendersi protagonisti di questa spregevole attività», ha dichiarato l’avvocato della donna, Bradford Gilde, che aveva intentato la causa contro l’uomo per una combinazione di abusi psicologici e sessuali, violenza domestica e revenge porn. «Spesso è difficile che si arrivi a una sentenza penale in questi casi, ma il verdetto compensativo restituisce alla vittima la sua dignità», ha aggiunto.


La fine della relazione, le minacce, e la manomissione delle telecamere per spiarla

I fatti risalgono all’anno tra il 2021 e il 2022. Stando agli atti del tribunale, la vittima e il suo ex fidanzato Marques Jamal Jackson avevano intrapreso una relazione nel 2016. Nel corso degli anni hanno condiviso tra loro foto intime e private che, dopo la rottura, lui ha deciso di pubblicare su diversi social media senza consenso dell’ex compagna. Immagini che ha poi inviato alla famiglia di lei, agli amici, ai colleghi e persino al datore di lavoro della donna tramite una cartella Dropbox accessibile al pubblico. Ma non solo: secondo l’accusa, ha anche cercato di spiare la vittima con un accesso non autorizzato al suo telefono, ai suoi social e ha violato il sistema di telecamere di casa sua. A tradirlo ulteriormente davanti alla giustizia sono state anche le numerose chiamate e i messaggi minatori e ossessivi che ha inviato alla donna per diverso tempo. In uno di questi, ad esempio, si leggeva: «Passerai il resto della tua vita cercando di cancellarti da Internet. Tutti quelli che incontrerai ascolteranno la storia e andranno a cercarti. Buona caccia». Ogni stato degli Usa, fatta eccezione per Massachusetts e Carolina del Sud, è munito di leggi anti-revenge porn.


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