Regno Unito, caos sul traffico aereo per un guasto informatico: voli in ritardo nel resto d’Europa

I tecnici dell’Autorità britannica per il traffico aereo sono riusciti a individuare il problema alle 17, ora italiana. Centinaia i voli cancellati da e per il Regno Unito, con ritardi a catena che si sono trascinati anche sugli scali di mezza Europa

Dalla mattinata di oggi, lunedì 28 agosto, i voli aerei da e per il Regno Unito stanno subendo ritardi anche di diverse ore. Tutto è nato, fa sapere l’Autorità britannica per il traffico aereo (Nats), da un guasto che ha colpito i sistemi di controllo e ha costretto gli addetti alla sicurezza a ritardare il decollo di centinaia di voli. Eurocontrol, autorità europea per il traffico aereo, ha parlato di ritardi «molto elevati». Alle 16:15 ora italiana, il Nats ha fatto sapere di aver individuato e risolto il problema informatico. «Stiamo lavorando a stretto contatto con le compagnie aeree e gli aeroporti per gestire i voli interessati nel modo più efficiente possibile – ha fatto sapere nel pomeriggio l’autorità britannica per il traffico aereo -. I nostri ingegneri monitoreranno attentamente le prestazioni del sistema mentre torneremo alle normali operazioni». Nonostante si trattasse di un problema informatico limitato al solo Regno Unito, le ripercussioni del guasto si sono fatte sentire anche in altri scali europei, costretti a modificare gli orari di partenza e arrivo dei voli da e per la Gran Bretagna.


I media inglesi hanno raccolto le testimonianze di diversi passeggeri rimasti a bordo degli aerei fermi sulla pista di decollo senza l’autorizzazione a partire: «Ci hanno fatto imbarcare alle 11.40 di questa mattina ma ci hanno detto che potremmo non partire prima delle 10.30 di questa sera. Eppure ci hanno tenuto sull’aereo in caso arrivasse il via libera per il decollo anche prima di previsto», ha raccontato una giovane passeggera alla Bbc. Il guasto informatico riscontrato questa mattina, fa sapere il Nats, ha influenzato «la capacità di elaborare automaticamente i piani di volo». Di conseguenza, gli addetti al traffico aereo hanno dovuto inserire manualmente i dati dei singoli voli. Una procedura più lenta e complessa, che ha portato all’accumularsi di «ritardi significativi». Secondo quanto riportato dai media inglesi, sono tre le compagnie che stanno subendo i disservizi più pesanti. Si tratta di British Airways, Ryanair e Aer Lingus. La Bbc parla di oltre 500 voli cancellati a partire da questa mattina.


Leggi anche: