Caivano, molti politici e pochi cittadini al corteo contro il degrado. Don Patriciello: «Io di qui non me ne vado»

Sono circa 200 le persone che hanno sfilato nel Parco Verde, teatro dei ripetuti abusi ai danni delle due cuginette

Tanti rappresentanti delle istituzioni e del terzo settore, pochi cittadini del quartiere. Sono circa 200 le persone che nel tardo pomeriggio di oggi, 29 agosto, hanno sfilato nel Parco Verde di Caivano, nella periferia di Napoli, teatro degli abusi di cui sono state vittime due ragazzine di 11 e 12 anni. A guidare il corteo, che si è svolto sotto una leggera pioggia, è il parroco don Maurizio Patriciello, che in questi giorni ha fatto appello più volte alle istituzioni chiedendo loro di non voltare le spalle di fronte al degrado del quartiere. A sfilare, oltre a don Patriciello, c’erano anche quattro sindaci della zona, il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Francesco Borrelli – tra i promotori dell’iniziativa -, la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno (Pd), l’assessore regionale alla Legalità Mario Morcone, l’ex presidente della Camera Roberto Fico (M5s) e la sottosegretaria Pina Castiello in rappresentanza del governo. Tra le circa 200 persone che hanno preso parte al corteo, c’è anche chi con Caivano non ha nessun legame. «Ho letto di questa iniziativa e ho detto che non potevo mancare. Se c’è da fare qualcosa sarò sempre in prima linea», ha raccontato ai cronisti una signora di 85 anni residente a Roma.


ANSA/Ciro Fusco | Il corteo a Caivano, con in testa il parroco Maurizio Patriciello (al centro, con la camicia azzurra)

Prima dell’avvio del corteo è ancora una volta don Maurizio Patriciello a parlare con i giornalisti e rispondere alle loro domande. «Sono d’accordo con quello che ha detto Rocco Siffredi: oscuriamo i siti porno per i ragazzini», ha detto il parroco di Caivano. «Quei video – ha aggiunto – per i bambini sono un pericolo enorme. Io do ragione a Siffredi e lo invito qui». Dopo il corteo per le strade del quartiere, i manifestanti si sono spostati all’interno della chiesa di San Paolo. «La vostra presenza mi conforta e mi conferma che bisogna chiamare a raccolta i buoni», ha detto don Patriciello alle persone che hanno preso parte al corteo. «In questo quartiere non ho mai chiesto di venire e non ho mai chiesto di andare via perché mi sentirei un traditore – ha aggiunto il parroco -. Oggi il presidente De Luca ha detto che qui lo Stato non c’è ma questa è la diagnosi, noi adesso ci aspettiamo la terapia».


Credits foto di copertina: ANSA/Ciro Fusco | Il corteo contro il degrado del quartiere promosso dai comitati cittadini nel Parco Verde di Caivano, Napoli (29 agosto 2023)

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