Monopattini, nuove regole contro il parcheggio selvaggio a Roma: come si rischia la multa

Secondo il sindaco Roberto Gualtieri, le nuove disposizioni rappresentano «un altro passo importante per il decoro della Capitale»

Dopo Parigi, anche Roma annuncia una stretta sui monopattini elettrici (sebbene meno drastica). Calerà il numero dei mezzi in sharing, ma il servizio sarà esteso anche alle zone periferiche, sebbene l’uso dei mezzi sarà ristretto ai soli maggiorenni, che per accedere al noleggio dovranno iscriversi con carta d’identità. Dovranno inoltre rispettare limiti più stringenti per quanto riguarda la velocità. Scatta anche l’obbligo di targa, e di parcheggiare correttamente: altrimenti non solo si dovrà pagare una multa, ma si continuerà anche a pagare il noleggio. Le nuove regole sono state annunciate dal sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri: «Sui monopattini in sharing si volta pagina. Partono oggi il nuovo servizio e il nuovo regolamento che permetteranno di rendere significativamente migliore, più sicuro e diffuso questo servizio di micro-mobilità elettrica», ha scritto su Facebook.


Cosa cambia

«Tra le principali novità – aggiunge – la riduzione del numero dei mezzi e una migliore distribuzione in tutti i municipi di Roma e non solo in centro. Qui, infatti, nella Ztl tridente ci saranno al massimo 90 monopattini, 30 per ognuno dei 3 operatori vincitori del bando; nella Ztl centro storico 900 veicoli, cioè 300 a operatore. Il servizio sarà esteso anche nelle zone periferiche, con stalli in prossimità dei nodi di scambio con il trasporto pubblico». «Basta anche con la sosta selvaggia – prosegue il sindaco – questi mezzi potranno sostare esclusivamente negli spazi autorizzati. Il noleggio sarà ritenuto concluso soltanto se verrà effettuato nelle aree previste, oppure si continuerà a pagare». Non finisce qui: perché chi deciderà di abbandonare il mezzo «in punti pericolosi, creando degrado e intralcio», dovrà pagare una multa. In arrivo anche l’obbligo di targa, con l’obiettivo di facilitare i controlli. E insieme ad esso, la riduzione della velocità massima a 20km/h (6 nelle aree pedonali). Per gli abbonati metrebus, infine, ci sarà una riduzione sul prezzo di noleggio. «Con queste nuove disposizioni – conclude Gualtieri – vogliamo mettere ordine a una situazione precedente che non aveva regole chiare né programmazione: un altro passo importante per il decoro della Capitale».


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