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L’arbitro non stringe la mano dell’assistente donna, bufera dopo Lecce-Sassuolo: sospeso – Il video

08 Ottobre 2023 - 09:04 Redazione
In molti sui social hanno gridato al sessismo, anche se l'AIA l'ha definito solo «un gesto involontario e male interpretato». Il designatore degli arbitri Rocchi, però, ha deciso di fermare Sacchi per una partita

La partita Lecce-Sassuolo dello scorso venerdì sera, 6 ottobre, ha dato vita a una discussione sui social. E non tra tifosi: le polemiche non riguardano quanto accaduto in campo, ma un episodio avvenuto nel tunnel, prima dell’ingresso delle squadre. L’arbitro Juan Luca Sacchi stava infatti salutando il capitano dei neroverdi Ferrari, e si accingeva a fare lo stesso con il leccese Strefezza. Ma prima di lui si imbatte nella sua assistente Francesca Di Monte, guardalinee internazionale della sezione di Chieti, e ritira subito la mano tesa in segno di saluto, saltandola platealmente davanti al suo sguardo basito. In molti, sui social, hanno gridato al sessismo. Ma l’Aia ha smentito con una nota inviata all’Ansa: «È assolutamente da escludere un gesto sessista e ovviamente anche uno sgarbo personale. Il problema per noi non esiste, è stato solo un gesto involontario e male interpretato. Stupisce piuttosto che si parli di sessismo all’interno di un’associazione che ha fatto dell’abbattimento di ogni barriera di genere uno dei suoi principali traguardi raggiunti». Anche dalla diretta interessata, Francesca Di Monte, è intervenuta in sostegno di Sacchi: come riporta il Corriere della Sera, ha infatti chiesto ai vertici arbitrali di non eccedere con la punizione. I due sono tornati insieme in treno, a certificare una distensione dei nervi maggiore di quanto la bufera mediatica lascerebbe supporre. Ad essere furioso, tuttavia, è il designatore arbitrale Rocchi, che ha deciso di sospendere Sacchi almeno per una partita. Avrebbe inoltre ribadito a tutto il team arbitrale la necessità di essere sempre impeccabili in ogni dettaglio dal momento di arrivo allo stadio. Proprio perché le decide di telecamere sparse ovunque sul posto riprendono ogni istante. E anche gaffe come questa.

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