Roma, 19enne trovato morto nello studentato: disposta l’autopsia

Lo studente era originario di Teano ma residente in Toscana da molti anni: si era da poco trasferito nella Capitale per frequentare l’università

I suoi amici e colleghi di studi lo hanno trovato senza vita nel letto della sua stanza. Poi la chiamata al 118 e i tentativi di rianimarlo, senza successo: F. T., 19 anni, è morto nella camera dello studentato dove alloggiava a Roma, in zona Casal Bruciato, nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 ottobre. Originario di Teano, a Caserta, dal 2005 si era spostato in Toscana, a Castelfranco di Sotto – nel Pisano – con la famiglia, i genitori e un fratello più grande di tre anni. Da pochi mesi, ricorda La Nazione, si era trasferito a Roma per frequentare l’università. Ora la Procura di Roma ha disposto gli accertamenti sulla salma, che è stata traslata al policlinico Tor Vergata, per chiarire le cause della sua morte. Nessun segno evidente di violenza sul corpo, fanno sapere gli investigatori, il giovane potrebbe essere morto per cause naturali. Venerdì mattina alcuni compagni non lo hanno visto uscire dalla camera dell’alloggio per studenti in cui il 19enne risiedeva. Sono quindi saliti al suo piano e sono entrati nella stanza per andarlo a svegliare, o capire cosa fosse successo. Hanno poi immediatamente chiamato i soccorsi, e un’ambulanza è arrivata sul posto insieme a una pattuglia dei carabinieri. Sarà ora un’autopsia e le analisi medico-legali a stabilire le cause del decesso.


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