Israele e l’allerta in Italia: per il 4 novembre niente Festa delle Forze Armate. Aggressione a Milano

Ieri ennesimo vertice al ministero dell’Interno. Nel capoluogo lombardo tre passanti aggrediti da un egiziano che risultava già espulso nel 2020

Ne aveva parlato ieri il ministro Guido Crosetto, con l’ipotesi di cancellare le celebrazioni della Festa delle Forze armate, che si ripete ogni 4 novembre: «Stavamo organizzando con il ministero della Difesa la festa delle Forze armate, ma sto pensando di annullarla. Di non farla. Non penso sia giusto aumentare un fattore di rischio». Per la situazione esplosiva in Israele e dopo gli attacchi a Parigi l’attentato del singolo è l’incubo anche del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Spiega oggi La Stampa che l’episodio francese è quello che preoccupa di più. Ieri, riporta il quotidiano torinese, c’è stato un ennesimo vertice al ministero dell’Interno, presente Piantedosi, con i capi delle polizie e dei servizi segreti.
Nel mirino non solo i siti ebraici ma anche i flussi di migranti clandestini. Piantedosi: «È molto importante
la nostra capacità di intercettare all’arrivo persone che possono dare una indicazione di una maggiore attenzione». Il collega Crosetto è più diretto: «Il rischio è che non sempre ci sia un’immigrazione di povertà, ma anche di soggetti che arrivino per fare del male. Quindi va aumentato ancora di più il controllo».


L’episodio di Milano

Ieri a Milano, con una copia del Corano in mano, un egiziano di 33 anni ha aggredito a mani nude tre passanti. «Urlava “Allah Akbar”», secondo i testimoni. A riportarlo è sempre La Stampa. Ad avere la peggio, tra i presenti, un ecuadoriano di 44 anni, che è stato trasportato in pronto soccorso per una contusione al volto. L’aggressore, probabilmente non molto stabile psicologicamente, è stato sottoposto ad esami tossicologici e visita psichiatrica. Portato in Questura, risultava essere stato espulso nel 2020 ed era stato arrestato l’anno scorso perché ancora presente in Italia.


(foto copertina ANSA/RICCARDO ANTIMIANI)

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