Neonato abbandonato a Sassari, arrestata la madre per tentato omicidio: «Il bimbo sta bene, si chiamerà Francesco»

L’allarme è stato dato alle 5 del mattino dalla nonna della 29enne, che vive nella stessa abitazione della nipote

La madre che questa mattina a Osilo (nord della Sardegna) ha abbandonato per strada il figlio appena partorito è in arresto. La procura ha accusato la donna, una 29enne al momento ricoverata nel reparto di ginecologia dell’Aou di Sassari, di tentato omicidio. La giovane è piantonata in ospedale, mentre i carabinieri della compagnia di Sassari e il nucleo operativo sono tornati nella casa della donna per raccogliere nuovi elementi ed effettuare altri rilievi disposti dalla sostituta procuratrice Maria Paola Asara.


I fatti

Alle 5 di oggi un neonato è stato trovato abbandonato in via Farini dalla nonna della madre che si è accorta di quanto era successo e ha chiamato i soccorsi. Il bambino è stato trasportato in autoambulanza in stato di ipotermia all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari dove si trova ora sotto osservazione. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri della locale Stazione e della Compagnia di Sassari, la donna ha partorito da sola questa mattina all’alba nella sua stanza, nella casa di Osilo dove vive con i genitori e i nonni. Ha reciso autonomamente il cordone ombelicale, è uscita per strada, ha abbandonato il bimbo sotto un’auto parcheggiata vicino all’abitazione ed è poi rientrata nella sua camera. I familiari della 29enne avrebbero dichiarato agli inquirenti di essere totalmente all’oscuro dello stato di gravidanza della ragazza.


Cosa dice il bollettino medico: il bambino sta bene

I medici che hanno soccorso il piccolo arrivato in ospedale intorno alle sei di mattina hanno voluto rassicurare tutti sulle sue condizioni. «Quando è arrivato nella nostra struttura – ha dichiarato la responsabile della Terapia intensiva neonatale e Neonatologia, Maria Antonia Cossu – era in buone condizioni generali e respirava spontaneamente. Buone anche le condizioni attuali. Il piccolo è stato sistemato in una culla termostatica, perché presentava la cute fredda. Abbiamo avviato subito il monitoraggio costante dei parametri e abbiamo iniziato anche l’alimentazione». Il peso è di circa 2,6 chilogrammi e i sanitari hanno deciso di chiamarlo Francesco. Il sindaco di Osilo Giovanni Ligios alla testata La Nuova Sardegna ha dichiarato che la situazione verrà monitorata dai servizi sociali.

Credits photo: ANSA/GAROFALO I Osilo, nord Sardegna, 18 ottobre 2023

Leggi anche: