Neonato abbandonato a Sassari, revocati gli arresti alla madre. Attesa una decisione sull’affidamento

Il gip ha derubricato il capo d’imputazione da tentato omicidio ad abbandono di minore

Tornerà a casa domani, sabato 21 ottobre, la 29enne che ha abbandonato per strada il figlio poco dopo averlo partorito a Osilo, in provincia di Sassari. Nell’udienza di convalida dell’arresto per tentato omicidio, il giudice per le indagini preliminari ha derubricato il capo d’imputazione ad abbandono di minore e revocato gli arresti, nonostante la richiesta di custodia cautelare in carcere del pm. Attualmente la donna si trova ancora ricoverata nella clinica ginecologica di Aou, dalla quale verrà dimessa domani per tornare nella casa dove vive con la madre. La giovane aveva partorito nel suo appartamento intorno alle 5 di mattina di mercoledì, ed era poi scesa in strada dove aveva lasciato il neonato sotto un’auto parcheggiata. Ad avvertire i soccorsi era stata sua madre, allertata dal pianto del piccolo. La donna aveva poi dichiarato agli investigatori che sua figlia aveva tenuto nascosta la gravidanza e di non essersi accorta che fosse incinta. Il bimbo, che i medici hanno chiamato Francesco, è in buone condizioni e si attende il pronunciamento del Tribunale dei minori sul probabile affidamento. La 29enne non ha ancora riconosciuto il bambino, ed è da escludere che possa essere affidato alla sua madre biologica. Intanto i legali della donna, gli avvocati Elisa Caggiari e Pietro Fresu, hanno disposto una perizia psichiatrica sulla loro assistita per stabilire fino a che punto sia cosciente dei suoi atti.


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