Australia, prepara un pranzo con funghi velenosi per gli ex suoceri: 49enne arrestata per omicidio

La donna, unica a non essersi sentita male, rigetta le accuse: «Sono innocente. Non sapevo fossero velenosi»

Una donna australiana di 49 anni è stata arrestata con l’accusa di omicidio e tentato omicidio per aver avvelenato i suoi ex suoceri e altre persone con funghi velenosi. Secondo quanto ricostruiscono fonti investigative riportate dalla Cnn, la donna, Erin Patterson, lo scorso luglio ha organizzato un pranzo nella sua casa di Leongatha, nello Stato di Victoria in Australia. E il menù prevedeva il filetto alla Wellington, una ricetta che tra gli ingredienti principali prevede i funghi champignon. Tutto sereno se non fosse che pochi giorni dopo, la sua ex suocera 70enne, Gail Patterson, la sorella della stessa, Gail Heather Wilkinson, 66 anni, e il marito di Gail, Don, 70 anni, sono prima finiti in ospedale e poi sono morti.


«Sono innocente»

Un quarto invitato, il reverendo Ian Wilkinson, 68 anni, è stato malissimo e ricoverato in pronto soccorso, dove gli è stato fatto un trapianto di fegato. La polizia ha concentrato i sospetti sulla 49enne perché è stata l’unica del pranzo che non si è sentita male. Dal canto suo, lei si è sempre dichiarata innocente e ai media locali ha dichiarato che non sapeva che i funghi della sua ricetta potessero essere pericolosi. Su di lei ora pesano ben tre capi di imputazione per omicidio e cinque per tentato omicidio. Tre di questi ultimi sono, però, relative a incidenti separati, avvenuti tra il 2021 e il 2022.


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