Dopo la denuncia del professore per la testata sul viso ricevuta dal padre di uno dei suoi studenti, e quella dei carabinieri che sono intervenuti subito dopo, anche la famiglia dell’alunno ha annunciato che presenterà querela. Alcuni giorni fa i militari della Compagnia di Villacidro erano stati chiamati a un intervento in un istituto alberghiero del sud della Sardegna. Secondo le prime ricostruzioni, un professore era stato aggredito nei corridoi dal padre di uno studente che era stato allontanato dalla classe perché disturbava. Completamente diversa ora la versione fornita dai genitori del ragazzo. Secondo i legali Marco Usai e Giorgio Loi che li rappresentano, a colpire per prima sarebbe stato proprio il docente di matematica, che avrebbe dato una gomitata sullo zigomo al 16enne. All’Ansa, hanno annunciato che presenteranno una querela e che allegheranno un referto della guardia medico per un taglio al viso, ferita guaribile in dieci giorni. «Abbiamo avuto mandato per agire penalmente per sollecitare le verifiche anche sul comportamento tenuto dal professore», hanno spiegato gli avvocati. Il professore, 56 anni, era stato dimesso dall’ospedale di San Gavino Monreale con una prognosi di quindici giorni. I carabinieri hanno denunciato il padre dello studente per lesioni, interruzione di pubblico esercizio, violenza e minacce a pubblico ufficiale e successivamente anche il docente ha formalizzato la denuncia.
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