«La navicella si è separata dal booster, poi è stata fatta esplodere». Com’è andato il secondo lancio di Starship – Il video

Il risultato finora ottenuto viene comunque considerato un successo dalla compagnia, dato che questa volta il booster si è distaccato come previsto

Dodici minuti, il triplo della prima volta. Questa la durata controllata del secondo volo di Starship, l’enorme razzo di SpaceX, la compagnia di esplorazione spaziale di Elon Musk, progettato per portare l’essere umano su Marte. A tre minuti dal lancio, la navicella si era separata correttamente dal booster che l’aveva portata in quota, ma Starship non è comunque riuscita nell’obiettivo di entrare nell’orbita terrestre, compiendo un giro completo. Ad un certo punto lo streaming si è interrotto, e dopo 12 minuti dal lancio è stata fatta esplodere seguendo una procedura di sicurezza controllata. «Il booster ha subito un rapido smontaggio non programmato poco dopo la separazione degli stadi mentre i motori dell’astronave si sono accesi per diversi minuti nel suo viaggio verso lo spazio», si legge sull’account ufficiale X di SpaceX.


«Un successo»

Il risultato finora ottenuto viene comunque considerato un successo dalla compagnia, dato che questa volta il booster si è distaccato come previsto. « L’astronave è decollata con successo grazie alla potenza di tutti i 33 motori Raptor del Super Heavy Booster e ha superato la separazione degli stadi», ha scritto SpaceX. In seguito, era previsto che la parte superiore della navicella continuasse la propria ascesa per circa 8,5 minuti, ma poco prima o poco dopo quel lasso di tempo il computer di bordo della navicella l’ha fatta esplodere quando questa si trovava a circa 140 chilometri dalla superficie terrestre. Se ciò non fosse accaduto la navicella avrebbe sorvolato l’Africa, con il rischio, in caso di problemi, di esplodere sul continente scagliando i propri rottami su zone abitate anziché sull’Oceano Atlantico.


Le congratulazioni della Nasa

«Con un test come questo, il successo deriva da ciò che impariamo, e il test di oggi ci aiuterà a migliorare l’affidabilità di Starship mentre SpaceX cerca di rendere la vita multiplanetaria» scrive ancora SpaceX. «Il test di oggi è un’opportunità per imparare e poi volare di nuovo» ha commentato su X l’amministratore capo della Nasa, Bill Nelson. «Il volo spaziale è un’avventura audace, che richiede spirito positivo e innovazione», scrive. «Congratulazioni ai team che hanno fatto progressi nella prova di volo di oggi», ha concluso, aggiungendo che «insieme, Nasa e SpaceX riporteranno l’umanità sulla Luna, su Marte e oltre».

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