La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, aprendo la conferenza per un’Alleanza globale contro i trafficanti a Bruxelles, ha invocato un’azione di squadra: «Sappiamo quanto sia difficile affrontare il traffico dei migranti ma quando abbiamo unito le forze abbiamo fatto progressi. Dalla mia visita a Lampedusa abbiamo unito le forze con l’Italia. La gestione della crisi è importante ma non è abbastanza. Serve una risposta sistemica che escluda i trafficanti da queste attività». E ancora: «Dobbiamo stabilire nuove partnership bilaterali che si concentrino sulle rotte ma anche abbiamo anche bisogno di un’Alleanza globale». L’evento, annunciato da von der Leyen allo State of Union dello scorso settembre, riunisce i rappresentanti di 57 Paesi del mondo. L’Italia è rappresentata dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Von der Leyen ha annunciato anche un aggiornamento della legislazione europea per rendere più efficace la lotta al traffico. E ha poi specificato: «Dobbiamo cooperare tra Paesi membri e agenzie con un unico centro europeo che coordini le informazione. Europol deve aumentare le proprie forze per affiancare i Paesi membri. Dobbiamo prevenire e dissuadere le persone di affidare la propria vita ai trafficanti. Il miglior modo di salvare vite è evitare che queste persone intraprendono quel viaggio».
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