No! Questo video non prova un tentativo di corruzione di Danny Trejo da parte di Kiev

Msnbc non ha pubblicato il video, e l’agente dell’attore ha smentito la vicenda

Circola un presunto scoop di Msnbc in cui l’attore statunitense Danny Trejo rivelerebbe che avrebbe rifiutato di recarsi a Kiev in quanto la sua presenza sarebbe stata legata a una sorta di tangente. Più precisamente a un giro di denaro organizzato per portare «50 mila dollari in contanti» nelle tasche del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In poche parole, il video non prova che Danny Trejo si è rifiutato di collaborare con Kiev per una tangente, soprattutto perché Msnbc non lo ha mai pubblicato.

Per chi ha fretta:

  • Circola un video in cui si sostiene che l’attore Danny Trejo abbia rifiutato di collaborare con Kiev.
  • Secondo il filmato, che mostra il logo della Msnbc, l’ufficio presidenziale ucraino avrebbe richiesto il pagamento di una tangente.
  • Il video non è mai stato pubblicato sui canali della testata statunitense.
  • L’attore dell’agente ha smentito la vicenda alla fact checker della Bbc Olga Robinson.
  • Il video menziona il presunto manager dell’attore Ryan Davis al podcast Tmz.
  • Open non ha trovato puntate in cui abbia preso parte Ryan Davis.
  • La manager di Danny Trejo è Gloria Hinojosa.
  • Quindi, il video non prova che Danny Trejo si è rifiutato di collaborare con Kiev per una tangente.

Analisi

Di seguito vediamo lo screenshot di uno dei post (un altro qui) che condividono il presunto video di Msnbc. Nella descrizione si legge:

L’attore Danny Trejo (Machete, ConAir) si è rifiutato di far visita a Zelenskyj a Kiev perché l’ufficio presidenziale voleva una “tangente”. Erano disposti a pagare a Trejo 100.000 dollari, ma il piano originale era di pagare 150.000 dollari, di cui l’agente di Trejo avrebbe dovuto trasferire 50.000 dollari in contanti all’ufficio di Zelenskyj. È qui che vanno i soldi delle tasse, e Yermak paga gli attori per visitare Kiev e ne prende un “pezzo” per sé.

La trama è contorta. A marzo 2023, l’ufficio presidenziale di Kiev sarebbe stato disposto a pagare l’attore 150 mila dollari per la sua presenza presso gli uffici istituzionali della capitale ucraina. In cambio, però, Trejo avrebbe dovuto restituire un terzo della somma, in modo che questa finisse direttamente nelle tasche di Zelensky. Ma, come vedremo, il video non prova che Danny Trejo si è rifiutato di collaborare con kiev per una tangente

Lo stile di Msnbc

Il video viene attribuito alla testata giornalistica statunitense Msnbc e ne ricalca lo stile nel montaggio, nelle grafiche, e nelle musiche. Una tecnica adottata per diffondere disinformazione che abbiamo già visto in atto da parte della propaganda filorussa, che aveva prodotto un falso video di Deutsche Welle facendo che credere che in una città polacca i nomi delle reti WiFi venissero scelti in modo da comunicare ostilità nei confronti dei rifugiati ucraini.

MSNBC / Vero video della testata sul proprio canale Instagram

Il video non è prodotto da Msnbc

Ma una ricerca mirata su Google rivela che nessuna pagina web che contiene nel proprio indirizzo msnbc.com ha al suo interno le parole “danny trejo zelensky”. Lo stesso vale per tutto il profilo Instagram di Msnbc. Il video non appare nemmeno sull’account TikTok o su quello Facebook. Segno che Msnbc non l’ha mai pubblicato. Il video non prova che Danny Trejo si è rifiutato di collaborare con Kiev per una tangente.

La smentita di Danny Trejo e il podcast

La storia è semplicemente falsa. Infatti, l’agente di Danny Trejo ha smentito la vicenda personalmente alla giornalista e fact checker della Bbc Olga Robinson. Lo stesso ha fatto un portavoce dell’attore al sito Deadline, sentenziando semplicemente: «Qualcuno qui si sta inventando le cose». E spiegando che né l’invito, né la presunta tangente, né il rifiuto sono veramente avvenuti.

Il finto video della Msnbc cita il podcast Tmz, al quale avrebbe preso parte il manager dell’attore, Ryan Davis. Solo che Davis non è il manager di Danny Trejo. Il nome della vera manager è Gloria Hinojosa, come indicato sul sito dell’attore. Infine, Open non è riuscito a trovare una puntata del podcast Tmz in cui appaia tale Ryan Davis. Quindi, il video non prova che Danny Trejo si è rifiutato di collaborare con Kiev per una tangente.

Conclusioni

Circola un video in cui si sostiene che l’attore Danny Trejo abbia rifiutato di collaborare con Kiev. Secondo il filmato, che mostra il logo della Msnbc, l’ufficio presidenziale ucraino avrebbe richiesto il pagamento di una tangente. Il video non è mai stato pubblicato sui canali della testata statunitense. L’attore dell’agente ha smentito la vicenda alla fact checker della Bbc Olga Robinson. Quindi, il video non prova che Danny Trejo si è rifiutato di collaborare con Kiev per una tangente.

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