Edi Rama e l’amicizia con George Soros, così gela la platea di Atreju: «Il diavolo non è mai così nero… come Giorgia» – Il video

Applausi invece per il premier albanese, quando definisce papa Francesco il «più importante leader di sinistra»

Schiacciato tra l’intervento di Luciano Spalletti e quello dopo di Elon Musk, il premier albanese Edi Rama è riuscito comunque a prendersi la scena ad Atreju 2023. Intervistato sul palco dal direttore de La Stampa, Andrea Malaguti, e da quello de LaVerità, Maurizio Belpietro, Rama ha strappato più di un applauso a Giorgia Meloni, quando ha difeso la bontà dell’accordo sui migranti stretto col governo italiano. Poi passa a parlare di Papa Francesco, per il quale Rama, cattolico, stravede: «È il più importante leader di sinistra». Definizione accolta dall’ovazione del pubblico di Fratelli d’Italia. Quando a Rama viene chiesto di commentare gli attacchi di Matteo Salvini a George Soros, il premier albanese taglia corto: «Non sento tutte le cose che si dicono, ma sono molto amico di Soros». A quel punto la platea si raffredda un po’. Ma che il premier albanese fosse molto legato al finanziere e a suo figlio non era proprio un segreto, vista la grande quantità di foto insieme sui social. Edi Rama poi continua: «Il diavolo non è mai così nero come sembra – dice quando parla ancora di Soros – E Giorgia Meloni ne è una prova, no?», conclude sorridendo verso la premier italiana. E la platea torna da applaudire.


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