Milano, il pranzo di Natale per i senzatetto finisce con una multa di 230 euro. E Feltri paga per loro: «Così il sindaco crudele avrà altri soldi da sprecare»

«Lo facciamo da 4 anni e ogni anno arrivano i vigili. Ci salutavano, scambiavamo gli auguri e finiva lì. Quest’anno ci hanno ordinato di rimuovere tutto», ha spiegato il presidente della associazione “Pro Tetto”

Sembra una storia amara di Natale, ma alla fine, con tanto di buona azione il caso sembra chiuso. Durante il pranzo per la Vigilia, organizzato dalla Onlus “Pro Tetto” e il canale Instagram “Milanobelladadio” per i senzatetto di Milano, si respirava un’atmosfera natalizia colma di solidarietà e condivisione. La location prestigiosa della Galleria Vittorio Emanuele forniva uno sfondo suggestivo, ma il tutto è stato presto offuscato dall’arrivo dei vigili urbani che hanno fatto sgomberare tutto e hanno fatto una multa di 230 euro per occupazione abusiva di suolo pubblico. Gli organizzatori non si aspettavano che il pranzo della Vigilia, preparato in Galleria per una decina di persone senza tetto, potesse finire in questo modo. Fernando Barone, presidente dell’associazione Pro Tetto, si chiede cosa devono aspettarsi per il primo dell’anno dopo questo episodio. Ogni anno, spiega a Il Giornale, l’associazione «sensibilizza» la situazione dei senzatetto con un pranzo il 24 dicembre in Galleria o sotto le finestre del Comune, e il Capodanno in corso Vittorio Emanuele, distribuendo cotechino e lenticchie a coloro che vivono per strada. E il giornalista Vittorio Feltri ha deciso di pagare la sanzione per l’associazione. «L’ho pagata io così il sindaco crudele avrà altri soldi da sprecare».


«Lo facciamo da 4 anni, ma nessuno ci aveva sgomberato»

«Lo facciamo da 4 anni», racconta Barone, «e ogni anno arrivano i vigili. Ci salutavano, scambiavamo gli auguri e finiva lì. Quest’anno, invece, ci hanno ordinato di rimuovere tutto, smontare i tavoli e poi ci hanno multato: 230 euro per occupazione abusiva di suolo pubblico. Bastavano cinque minuti e ce ne saremmo andati tutti», prosegue a colloquio con Serena Coppetti. E non è tardata a montare la polemica social contro il sindaco di Milano Giuseppe Sala accusato, da un lato, di farsi «fotografare mentre serve alla mensa dei poveri» e, dall’altro, di non intervenire ancora su questa vicenda. Barone ci tiene, però, a frenare le polemiche precisando: «Tutto si è concentrato sulla multa, che in effetti è giusta e nessuno ha mai contestato. Ma non si sta affrontando il problema reale, quello di troppe persone che dormono per strada. Vedremo cosa accadrà a Capodanno. Qualcuno dirà che ne abbiamo approfittato, ma organizziamo questo evento da 7 anni».

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