Ucraina, Capodanno di bombe sul Donetsk. Zelensky e il discorso di fine anno: «Devasteremo le forze russe»

«I nostri piloti stanno già padroneggiando gli F-16 e li vedremo sicuramente nei nostri cieli», ha detto il premier ucraino

Fine anno ancora sotto le bombe anche in Ucraina, dove il conflitto con la Russia continua. L’attacco ucraino della città di Donetsk nelle prime ore di Capodanno ha ucciso tre persone. La responsabilità del raid, riporta il Corriere della Sera, non è chiara, perché i russi accusano gli ucraini e viceversa. Sette persone sono rimaste ferite. L’aeronautica ucraina ha affermato che la Russia ha lanciato un nuovo attacco aereo notturno contro le regioni di Mykolaiv, Odessa e Dnipro.


Il discorso di fine anno di Zelensky

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky ha promesso di «devastare» le forze russe. «L’anno prossimo – ha dichiarato nel suo discorso di Capodanno – il nemico subirà le devastazioni della nostra produzione interna». Zelensky ha parlato dopo il massiccio attacco russo degli ultimi giorni che ha portato a 39 vittime. «I nostri piloti stanno già padroneggiando gli F-16 e li vedremo sicuramente nei nostri cieli», ha detto, «in modo che i nostri nemici possano certamente vedere qual è la nostra vera ira». «Gli ucraini sono più forti di qualsiasi intrigo, di qualsiasi tentativo di diminuire la solidarietà globale, di minare la coalizione dei nostri alleati», ha dichiarato infine il presidente nel suo messaggio.


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