«Venite, ho strangolato mia figlia», la chiamata al 112 a Palermo di una 70enne

Una donna di 70 anni a Palermo ha confessato al 112 di aver ucciso sua figlia che viveva con lei nel quartiere Bonagia. È stata lei stessa a chiamare i soccorsi e al telefono ha ammesso: «Venite, ho strangolato mia figlia». La vittima si chiamava Maria Cirafici, aveva 44 anni. All’arrivo degli agenti della squadra Mobile e degli operatori del 118, la 44enne è stata già trovata morta. Alla polizia l’anziana avrebbe raccontato di vivere da tempo sotto pressione, perché sua figlia soffriva di depressione. L’omicidio sarebbe avvenuto all’ora di cena, ma gli inquirenti mantengono aperte ancora tutte le ipotesi. Sul collo della 44enne sono stati trovati segni di una corda o di un filo, che sarebbe stato stretto da chi l’ha uccisa. Il sospetto degli inquirenti è che la 70enne possa non aver avuto la forza necessaria per strangolare la figlia.

Leggi anche:

• Strage di Erba, ok della Corte d’appello di Brescia all’istanza di revisione del processo. Castagna, parente delle vittime: «Non troveranno un’altra verità»
• Giulia Tramontano, le parole della sorella Chiara: «Essere inumano, merita il carcere a vita. Noi ergastolani del dolore»
• Perché la madre di Ravenna ha ucciso sua figlia: «Nella sua mente offuscata è stato un atto d’amore»