Il dramma di Sven-Goran Eriksson: «Ho un cancro, mi resta un anno di vita»

L’allenatore: devo combatterlo il più a lungo possibile

Sven-Goran Eriksson ha un cancro allo stadio terminale. E nella migliore delle ipotesi gli resta un anno di vita. Lo ha detto lo stesso ex allenatore di Roma, Fiorentina, Sampdoria, Lazio e Inghilterra, 75 anni, alla radio svedese P1. «Tutti vedono che ho una malattia che non fa bene, e tutti suppongono che sia un cancro, e lo è. Ma devo combatterla il più a lungo possibile. So che nel migliore dei casi ho circa un anno, nel peggiore dei casi anche meno. O nel migliore dei casi suppongo anche di più. Non credo che i medici che ho a disposizione possano essere del tutto sicuri, non possono mettere un giorno. È meglio non pensarci. Devi ingannare il tuo cervello. Potrei andare in giro a pensarci tutto il tempo e sedermi a casa ed essere infelice e pensare di essere sfortunato e così via», ha detto secondo quanto riporta l’AdnKronos. Eriksson ha lasciato il club svedese Karlstad 11 mesi fa a causa dei suoi problemi di salute.


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