Venezia, 45enne morta per il virus West Nile: era stata punta da una zanzara oltre 3 mesi fa

La donna era stata infettata a metà ottobre vicino a casa, a Mirano. Il decesso in ospedale a Dolo

Aveva contratto il virus del West Nile. Una donna di 45 anni è morta in ospedale a Dolo, in provincia di Venezia, dopo oltre tre mesi dalla puntura di zanzara che l’aveva infettata. Lo riporta il Gazzettino che sottolinea inoltre come la Procura abbia disposto l’autopsia che è stata effettuata nella giornata di ieri, venerdì 2 febbraio. La 45enne, mamma di due figlie, sarebbe stata punta a metà ottobre nei pressi della propria abitazione a Mirano. Un’infezione che le aveva causato cinque giorni di febbre altissima, un’encefalopatia e poi una tetraplegia, con la paralisi degli arti e di larga parte del corpo. La donna è rimasta in ospedale a Mirano fino a metà gennaio, quando i medici l’hanno trasferita in una Rsa di Stra. A causa di complicazioni, spiega ancora il giornale di Venezia, era stata ricoverata nuovamente in gravi condizioni all’ospedale dove è, infine, deceduta.


Stando alle ricostruzioni della stampa locale, la 45enne poteva aver contratto il virus solo nella propria Regione, più precisamente vicino a casa, non avendo fatto viaggi in quel periodo. All’epoca non fu disposta una disinfestazione dell’area poiché il caso era isolato (gli interventi di bonifica scattano quando quando nella stessa area si registrano più casi). Negli ultimi mesi la circolazione del virus in Veneto si è ridotta rispetto al 2022, quando si registrarono 500 casi di West Nile su un totale di 723 in tutta Italia, con 166 forme neuro-invasive e 22 decessi.


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