Aereo israeliano costretto all’atterraggio di emergenza in Grecia, fermato un passeggero: «Voleva entrare in cabina di pilotaggio»

Secondo i media israeliani si tratterebbe di una persona «di origine araba». La compagnia ha confermato l’incidente a bordo parlando di un «passeggero violento»

Il volo LY2522 della compagna nazionale israeliana El Al è stato costretto a un atterraggio di emergenza in Grecia, dopo che un passeggero ha tentato di irrompere nella cabina di pilotaggio. Il Boeing 737 era da decollato da Praga alla 11.58, ora locale. Come riportano i media israeliani, alle 13.26 una persona – secondo quanto riporta N12 «apparentemente di origine araba» – è arrivata fino alla porta blindata che separa della cabina dei piloti e ha tentato di sfondarla. In quel momento l’aereo stava sorvolando il confine tra Bulgaria e Grecia. Un paio di minuti dopo, comandante e primo ufficiale hanno seguito il protocollo di sicurezza e hanno chiesto l’atterraggio di emergenza a Salonicco, avvenuto alle 14.50, le 13.50 in Italia. L’uomo è stato fermato a bordo e ammanettato da uno degli agenti della sicurezza, che sono previsti sui voli dei vettori israeliani e considerati «sensibili». La compagnia aerea El Al ha confermato la vicenda, parlando di un «incidente a bordo» dovuto a un «passeggero violento» nei confronti del quale avrà «zero tolleranza».


In copertina: tracciato del volo mostrato da FlightRadar


Leggi anche: