«Vittorio Cecchi Gori ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Gemelli di Roma»

Secondo le prime informazioni avrebbe un’insufficienza respiratoria

Il produttore cinematografico Vittorio Cecchi Gori è ricoverato in terapia intensiva al Policlinico Gemelli. Avrebbe un’insufficienza respiratoria. A dirlo è il press agent Angelo Perrone in diretta su Rai1 durante Storie Italiane: «Vittorio era entrato lunedì al Gemelli per controlli previsti e legati ad una saturazione bassa, poi ieri ha avuto una crisi respiratoria ed è stato trasferito in terapia intensiva, per insufficienza respiratoria». Cecchi Gori aveva già subito un intervento chirurgico d’urgenza al Gemelli nel 2019. Nel 2020 era stato arrestato perché doveva scontare otto anni di carcere per bancarotta fraudolenta. Successivamente gli erano stati concessi gli arresti domiciliari.


Secondo l’inviata della trasmissione Rai Giovanna Savini il quadro di instabilità clinica è molto serio. Perrona ha detto che «Rita Rusic si era sentita con il professor Landi perché nel weekend Vittorio aveva accusato dei disturbi, con battiti cardiaci molto bassi e avevano preventivato lunedì un ricovero per accertamenti; quindi, la fortuna è stata che lui fosse già in ospedale, ma tra lunedì notte e martedì mattina c’è stata una crisi respiratoria che ha costretto i medici a trasferire l’imprenditore in terapia intensiva». Ieri pomeriggio c’è stato un miglioramento «ma la situazione resta molto delicata. Negli ultimi giorni era ancora più appesantito perché gli è stata negata la grazia, il suo cruccio più importante era il fatto di non poter andare a trovare Vittoria a Miami».


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