Andrea Vincenzi aveva 12 anni e voleva fare il calciatore. È morto mercoledì 21 febbraio dopo una corsa all’ospedale Regina Margherita di Torino. Ma tra lunedì e mercoledì era stato visitato tre volte dal pronto soccorso pediatrico di Chivasso. Dopo tre accessi in 48 ore la diagnosi era quella di una polmonite. Poi il bambino è svenuto. L’ambulanza lo ha trasportato a Torino ma ormai era troppo tardi. Un’ora dopo il suo cuore ha smesso di battere. La procura di Torino ha disposto l’autopsia. Lo zio ricorda che gli ospedali lo avevano rimandato a casa dopo avergli prescritto una cura con antibiotici. L’Asl To4 ha diffuso un comunicato in cui fa le condoglianze alla famiglia e sostiene che da una prima analisi siano stati effettuati tutti gli accertamenti necessari.
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