Arriva l’ultimo benefit per top manager e dipendenti Rai. Da marzo in viale Mazzini e Saxa Rubra tintoria super scontata

L’iniziativa della tv di Stato per le sedi romane «nell’ambito delle azioni di welfare aziendale»: camicia lavata e stirata a non più di 2,63 euro

Una sede in viale Mazzini 14 per i top manager della Rai, una a Saxa Rubra per tutti i dipendenti della televisione di Stato. Sta per arrivare a marzo un nuovo benefit: un servizio di tintoria per lavare e stirare abiti ma anche coperte e lenzuola portate da casa a prezzi super scontati, inferiori del 50% e in qualche caso anche di più a quelli che normalmente si trovano sul mercato. I vertici della Rai, l’amministratore delegato Roberto Sergio e il direttore generale Giampaolo Rossi hanno infatti avviato una indagine di mercato per il servizio lavanderia destinato ai dipendenti dell’azienda di comunicazione pubblica ed entro il 29 febbraio selezioneranno le offerte pervenute.


Lavanderia inserita nel programma di welfare aziendale

Come La Rai spiega in una comunicazione inserita nella sezione finanziaria del proprio sito, l’idea di offrire il servizio lavanderia low cost è stata inserita dai manager «nell’ambito delle proprie azioni di welfare aziendale». Al gestore del servizio che si facesse avanti verranno offerti in comodato d’uso due locali, uno nella sede storica di viale Mazzini 14, dove c’è il famoso cavallo simbolo della Rai, e l’altro a Saxa Rubra, in largo Villy De Luca 4. Il servizio sarà completo: ritiro dei capi, trasporto e riconsegna dopo averli lavati, asciugati e stirati. Ci sarà anche un servizio sartoriale per fare gli orli ai capi e per aggiustare eventuali cerniere lampo difettose. Non si tratta di abiti di scena per alcuni spettacoli, che sono già cura di alcuni servizi specifici interni, ma proprio degli abiti personali e perfino dei piumoni e delle trapunte del letto singolo o matrimoniale della propria casa (anche se per questi capi i prezzi non sono scontati).


Prezzi massimi già inferiori a quelli di mercato ma dovrà esserci uno sconto in più

I prezzi che la Rai inserisce sono quelli massimi alla base della ricerca di mercato, e quindi con ogni probabilità verranno ulteriormente limati da chi vorrà aggiudicarsi l’appalto rispetto alla concorrenza. Ma già in partenza sono decisamente inferiori a quelli medi delle tintorie della capitale. Una camicia da uomo verrà stirata al prezzo massimo di 1,68 euro. Se deve anche essere lavata il costo comprensivo dello stiro sarà al massimo di 2,63 euro. Un po’ di più una camicia da donna lavata e stirata: 3,89 euro. Con 8,41 euro massimo viene lavato a secco e stirato un completo da uomo, giacca e pantalone. Per un gilet stesso servizio a 2 euro massimi. Qualsiasi tipo di maglia lavata e stirata con 2,63 euro massimi. Tetto di spesa per una gonna liscia lavata e stirata: 3,15 euro. Più alti i prezzi di sartoria, ma l’orlo (7,67 euro) non è specificato se cucito a macchina o a mano. Entro la fine di febbraio si capirà se il servizio è stato assegnato e con quale ribasso rispetto a questi prezzi massimi inseriti nell’indagine di mercato.

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