Ladispoli, il bambino iperattivo sospeso da scuola: il Tar lo riammette ma il preside non lo fa entrare

I giudici hanno chiesto alla scuola le ore di sostegno adeguate al suo deficit

Un bambino di 6 anni è stato sospeso dall’istituto Melone di Ladispoli. Il piccolo, seguito dall’ospedale Gemelli, ha un disturbo da deficit di attenzione con iperattività (Adhd) di tipo combinato associata a marcata difficoltà della regolazione degli aspetti comportamentali e aggressivi, secondo la diagnosi riportata oggi da Repubblica Roma. Il dirigente scolastico Riccardo Agresti ha convocato un consiglio di classe per l’«allontanamento dalla comunità», come viene chiamato nel provvedimento. Ma il padre ha fatto ricorso al Tar che ha annullato la decisione presa dalla scuola. E ha anche ordinato all’istituto di assegnare al minore un numero di ore di sostegno adeguate al suo deficit.


Ma il bambino ieri non è stato fatto entrare lo stesso a scuola. E così è partita una nuova denuncia. Ma il preside dice che il Tar non ha deciso per il rientro del bambino. E aggiunge: «Se si sta in una comunità si deve imparare a rispettare le regole, così poi si torna rispettando il prossimo Nel 90/95% dei casi funziona», ha detto al quotidiano. Sostenendo che avrebbe voluto vedere «più collaborazione da parte della famiglia».


Leggi anche: