Sabrina Ferilli sugli Oscar: «Se vince “La zona d’interesse” so perché», polemiche dopo il caso Ceccherini

L’attrice è stata duramente criticata dopo la sua Instagram stories contro il film di Jonathan Glazer

«Se dovesse vincere l’Oscar, La zona d’interesse, so perché vincerebbe» scriveva Sabrina Ferilli in una storia su Instagram a poche ore dall’inizio delle premiazioni a Los Angeles. Proprio mentre esplodeva il caso di Massimo Ceccherini, tra gli sceneggiatori del film di Matteo Garrone, che proprio in vista della serata degli Oscar aveva detto: «Sappiate che il film della cinquina è già bello solo che non vincerà, perché vinceranno gli ebrei». A differenza del comico toscano, Ferilli fa diretto riferimento al film di Jonathan Glazer che alla fine è stato premiato come miglior film straniero. Nella sua storia su Instagram, l’attrice aveva scritto: «Se dovesse vincere l’Oscar, La zona d’interesse, so perché vincerebbe, non certo perché è un film migliore di Io capitano».


La polemica

Parole che hanno presto provocato un’accesa discussione sui social. Secondo alcuni utenti, Ferilli avrebbe «perso la testa»: «Tifare Io Capitano infangando La Zona D’Interesse, che è un capolavoro assoluto, fa semplicemente schifo. Tifare così Italia e Garrone è imbarazzante». Qualcun altro minaccia di non andare a vedere l’ultima pellicola con l’attrice, Un altro ferragosto, a causa di queste esternazioni. E ancora: «Dopo la sua sparata e quella di Ceccherini sono contento che abbia vinto un altro film… poi proprio quel film». Glazer, nell’accettare la statuetta conquistata, ha comunque voluto accendere i riflettori su quanto sta accadendo a Gaza, condannando «l’occupazione» in corso.


Leggi anche: