Tutti pazzi per «La casa dei figli di Mouse»: cos’è e dove si guarda il Grande Fratello napoletano che sta conquistando i social

Si tratta di un reality trasmesso su YouTube. I concorrenti sono 12 tiktoker, dieci dei quali partenopei

Chi considera il Grande Fratello uno spettacolo trash non ha ancora visto niente. I teatrini del programma di punta di Canale 5, infatti, sembrano un garbato appuntamento per il the delle cinque se confrontati al nuovo format sbarcato sui social. «La casa dei figli di Mouse», esplosiva trasmissione guardabile via YouTube, sta pian piano diventano il fenomeno del momento. E non poteva essere altrimenti. Gli ingredienti per far parlare, infatti, ci sono tutti: il programma raduna 12 tiktoker, dieci dei quali napoletani, che dovranno convivere per 5 ore al giorno in una location colorata a Somma Vesuviana. I concorrenti verranno ripresi in diretta streaming dalle 21 alle 3 di notte, e coordinati dall’influencer Enzo Bambolina. Tutti microfonati, avranno modo di interagire, confrontarsi e scontrarsi. Senza filtri, senza cellulari e senza censure. Fatta eccezione per una richiesta: rispettare gli altri. Dunque no alla violenza, alle offese o alle discriminazioni, altrimenti si va incontro all’espulsione immediata.


Il cast

Il cast è composto da nonna Milina Gatta e il nipote Giuseppe Anna (conosciuto anche per la sua partecipazione nel programma il Castello delle Cerimonie, su Real Time), Papusciello, Mucella, Francesca Squillace, Vittorio Anthony Obiechefu e Salvatore Ferdinandez. Ci sono poi Salvo Salemi con il figlio Luigi, gli unici di Milano. E a chiudere il cerchio, i pezzi da novanta: Rita De Crescenzo e Laura La divina, tra i più famosi personaggi dei social. Salite alla ribalta della cronaca per la misteriosa sparizione di Laura, durata alcune ore e documentata con dovizia di particolari e lacrime da un’affranta Rita. Ma anche per il video in cui quest’ultima dimostrava il suo affetto per Geolier consegnando al rapper di Secondigliano la sua preferenza al televoto di Sanremo da ben sette dispositivi diversi.


Il format

Il programma è stato ideato da Massimiliano Triassi, titolare della Max ADV, che vanta già la creazione di oltre «150 formati originali». In realtà, il reality ha attinto molte idee dal Grande Fratello tradizionale, pur con qualche rivisitazione: al posto del confessionale, per esempio, i protagonisti potranno dire peste e corna dei loro coinquilini nella cosiddetta «Stanza degli inciuci». Per seguire le puntate, bisogna connettersi al canale YouTube Figli di Mouse. La sera è possibile guardare le puntate in diretta, ma si trovano anche le registrazioni degli episodi precedenti. Sotto la prima puntata, andata in onda l’11 marzo, le visualizzazioni sono già 277mila. E sono destinate a crescere.

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