Elezioni in Russia, presi di mira i seggi. Una donna dà fuoco a una cabina elettorale a Mosca. Molotov a San Pietroburgo – Il video

Nel corso delle elezioni presidenziali due seggi russi sono stati presi di mira

Sono stati presi di mira due seggi elettorali russi, uno a Mosca e uno a San Pietroburgo. Una donna ha dato fuoco a una cabina elettorale a Mosca. Secondo le prime informazioni il fatto è avvenuto in uno dei seggi elettorali del distretto amministrativo sud-orientale. La donna potrebbe rischiare una condanna da 3 a 5 anni. Lo riporta il canale Telegram russo Baza. A giudicare dal video, la donna ha cosparso il posto di liquido infiammabile, ha dato fuoco e ha subito iniziato a filmare tutto con il suo telefono. In diverse città russe si registrano invece alcuni sabotaggi come il versamento di inchiostro verde nelle urne. Queste tipologie di azioni comportano un fermo per la violazione dell’articolo 141 del Codice penale della Federazione Russa (ostacolo all’esercizio dei diritti elettorali o al lavoro delle commissioni elettorali). Con rischi di condanna dai 3 ai 5 anni. Anche a SanPietroburgo un’altra donna ha lanciato una bomba molotov contro un seggio elettorale. Poco dopo è stata arrestata.


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