Lanciò una bici ai Murazzi ferendo uno studente, 19enne condannato a 10 anni di carcere per tentato omicidio

L’amarezza del papà della vittima, rimasta tetraplegica dopo l’episodio: «Rispettiamo la sentenza, ma non abbiamo riscontrato alcun pentimento»

È stato condannato a 10 anni e 8 mesi di carcere per tentato omicidio Victor Ulinici, il 19enne accusato di aver scagliato una bici elettrica dalla balaustra dei Murazzi del Po, a Torino, ferendo in maniera gravissima uno studente universitario siciliano. L’episodio risale al gennaio 2023 e il processo si è celebrato seguendo il rito abbreviato. A farne richiesta erano stati gli avvocati del giovane imputato, che si è scusato per il gesto e si è visto riconoscere alcune attenuanti. Insieme a lui quella sera c’erano altri tre minorenni che sono stati già condannati in primo grado. Per Ulinici la pm Livia Locci aveva chiesto una pena di 14 anni, sostenendo che il ragazzo non abbia mai mostrato «alcun pentimento o compassione umana» nei confronti della vittima, la cui vita è stata «irreparabilmente segnata» da quella sera del 21 gennaio 2023. Il giudice ha deciso di riconoscere le attenuanti, rimodulando la pena.


Le reazioni

«La cosa che fa più male è che non abbiamo riscontrato pentimento da parte di nessuno. Per il resto rispettiamo la sentenza», ha detto uscendo dall’aula Giuseppe Glorioso, il papà dello studente universitario rimasto tetraplegico dopo quell’episodio. Soddisfatto invece l’avvocato Luigi Tartaglino, il legale che ha assistito Ulinici in tribunale: «Spero che la sentenza sia di monito per quei giovani che il sabato sera, credendosi invincibili, si rendono scriteriatamente autori di fatti di questo genere». Tartaglino ritiene «giusto» che il giudice abbia deciso di tenere conto del fatto che Ulinici «era appena diciottenne all’epoca del fatto e, quindi, già maggiorenne ma non ancora pienamente maturo».


Foto di copertina: ANSA/Tino Romano | La zona dei Murazzi dove è stata lanciata la bicicletta elettrica intorno (Torino, 10 febbraio 2023)

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