La regina del tennis ha riempito di complimenti il talento azzurro, che ha conquistato la finale ai Miami Open
Gli sguardi minacciosi di Medvedev durante la semifinale di Miami non hanno scalfito l’imperturbabilità di Jannik Sinner, che ha liquidato in due set il russo. L’incontro con Serena Williams ha invece fatto breccia nel cuore del tennista italiano, perché la regina del tennis lo ha riempito di complimenti. E quando arrivano da una campionessa come lei, è impossibile nascondere le emozioni. «Vorrei avere il tuo dritto», gli ha detto a bordocampo, con il 21enne che ancora aveva sulle spalle il borsone con le racchette. Una frase che lo ha evidentemente imbarazzato: «Ma no, non dire così», ha provato a replicare Sinner. «No no, sul serio, la velocità della racchetta, la potenza… sei incredibile». Non che il campione azzurro abbia bisogno di validazioni esterne, ma quella di Williams appare proprio come una incoronazione definitiva.
Secondo diverse condivisioni Facebook (per esempio qui, qui e qui) Parigi avrebbe creato un sito Web per il reclutamento dei francesi in Ucraina. Secondo la narrazione, per combattere contro l’invasione russa il Governo darebbe priorità agli immigrati. In realtà, come già mostrato nell’articolo del collega Théo Marie Courtois di AFP France, si tratta di un sito fake sotto sequestro su richiesta del ministero della Difesa francese.
Per chi ha fretta:
Circolano le condivisioni dello screen di un presunto sito Web francese per il reclutamento di 200 mila cittadini in Ucraina.
Il sito imita le fattezze di un reale sito di reclutamento dell’Esercito francese, ma non fa parte di una iniziativa governativa.
Il sito è stato chiuso dalle autorità che stanno indagando anche su eventuali ingerenze straniere allo scopo di diffondere fake news contro la Francia e l’Ucraina.
Analisi
La condivisione riguardo al presunto sito Web per il reclutamento dei francesi in Ucraina, si presenta generalmente con la seguente didascalia:
Il Ministero della Difesa francese ha lanciato un nuovo sito di reclutamento: Macron vuole reclutare 200.000 soldati per la guerra in Ucraina. Gli utenti francesi del social network X si sono lamentati della pubblicità di un sito governativo creato per reclutare francesi affinché partecipassero alle operazioni militari in Ucraina. Il sito web del Ministero della Difesa francese, sengager-ukraine.fr , ha annunciato il reclutamento di 200.000 francesi in specialità come fante, ufficiale junior, soldato delle forze speciali e ufficiale delle forze speciali. Allo stesso tempo, il sito web afferma che la priorità nell’accesso al servizio è data ai migranti. Secondo gli utenti X, la pubblicità del sito viene già trasmessa sui canali centrali della televisione francese. Il sito ha suscitato una reazione estremamente negativa tra gli utenti francesi , che suggeriscono che lo stesso Macron vada a combattere in Ucraina e lasci in pace i cittadini del paese. UPD Il sito è stato abbandonato. Sembra che non abbia potuto resistere all’afflusso di francesi indignati
Un sito fake per “arruolare” i francesi in Ucraina
Il sito s’engager pour l’Ukraine, che avrebbe dovuto reclutare i francesi in Ucraina non è più online. Si può comunque consultare la home page dalla copia cache. È probabile che l’ispirazione di questa bufala sia dovuta a precedenti dichiarazioni del presidente Emanuele Macron – per la verità molto vaghe – riguardo al fatto che un futuro coinvolgimento di truppe occidentali in Ucraina non potesse «essere escluso». Non si capisce poi su quali basi del Diritto il governo di uno stato europeo possa reclutare «200 mila cittadini» sul fronte di un altro Paese, senza nemmeno consultare il Parlamento.
Per non parlare dei volti noti “poco istituzionali” che sponsorizzerebbero tale reclutamento:
«Tra i portatori di questa presunta campagna di reclutamento – riporta AFP France -, troviamo Alexandre Juving-Brunet, un ex gendarme che ha lasciato la professione nel 2016. Nell’estate del 2021, l’uomo ha pubblicato un video virale contenente numerose false dichiarazioni sul Covid -19 e sulla vaccinazione, […]. Nel 2022 si è candidato alle elezioni legislative prima di essere incriminato e posto in custodia cautelare per la circolazione del “Franco libero”, una moneta che dovrebbe “sostituire” l’euro».
Sul caso sono state aperte delle indagini da parte delle autorità. Collabora con gli inquirenti anche l’Organizzazione francese che combatte le interferenze digitali straniere, denominata Viginum. Questo fa pensare che tra le piste da seguire ci sarebbe anche quella di eventuali “agenti stranieri”.
«I servizi del Ministero si mobilitano insieme a Viginum per far luce su questa manovra informativa contro la Francia – hanno affermato gli inquirenti interpellati da AFP France -, «denunciando l’usurpazione di un sito ufficiale dell’esercito».
Effettivamente il sito fake era realizzato in modo da venire confuso col reale portale online dell’Esercito francese, denominato Sengager. Ecco di seguito la comparazione effettuata dai colleghi francesi: a sinistra gli screen del sito falso; a destra quelli del sito vero:
Conclusioni
Abbiamo visto che non esiste realmente un sito Web per il reclutamento di 200 mila francesi in Ucraina. Dal momento che il portale imita le fattezze di un reale sito istituzionale sono incorso delle indagini da parte delle autorità.
Questo articolo contribuisce a un progetto di Facebook per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Facebook.