Dopo il collasso alla maratona di Milano, Gallera è tornato in Consiglio regionale: «Non bisogna mollare»

L’ex assessore al Welfare era finito in ospedale per un malore avvertito dopo 41 km di corsa

Ambulanza, flebo nell’ospedale da campo e riposo. È finita così la Milano Marathon di Giulio Gallera, ex assessore al Welfare di Regione Lombardia durante la pandemia e, oggi, consigliere regionale. Il collasso al 41esimo chilometro di corsa e poi il racconto sui social: «Una giornata troppo calda, la prima giornata calda, e un ritmo troppo veloce. Sono molto arrabbiato ma sono cose che capitano. La prossima maratona andrà sicuramente meglio». Oggi, 9 aprile, Gallera torna a farsi sentire sui social e, ringraziando chi gli è stato vicino in questa fase, pubblica una sua foto nella sede del Consiglio regionale: «Tornato pienamente operativo. Vi ringrazio di cuore per l’affetto e la vicinanza che mi avete dimostrato con migliaia di messaggi. È stato un breve blackout dovuto al primo intenso caldo che, purtroppo, ha posto fine alla mia maratona a pochissime centinaia di metri dall’arrivo. Ho recuperato velocemente grazie alla professionalità del personale sanitario del punto di primo soccorso mobile collocato in prossimità dell’arrivo. Ora inizierò a lavorare per la prossima maratona, perché non bisogna mai mollare. Si può cadere ma bisogna subito rialzarsi e ricominciare, nella corsa come nella vita».


Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Giulio Gallera (@giuliogallera)


Leggi anche: