Forse una volata di vento, o un incidente tecnico. Queste le prime ipotesi sull’incidente di questa mattina, venerdì 19 aprile, al Molo Beverello di Napoli. Una nave Isola di Procida della Caremar partita alle 9.05 e in arrivo da Capri si è scontrata contro la banchina durante le operazioni di ormeggio. Un centinaio i passeggeri a bordo, la maggior parte dei quali in quel momento si trovava in piedi per assistere all’attracco, candendo per il violento impatto con il molo. Tra le persone a bordo ,molti stranieri e anche alcuni esponenti delle forze dell’ordine, che erano a Capri nel servizio di vigilanza dell’ultima giornata del G7. Sul posto sono arrivate diverse ambulanze che hanno prestato le prime cure. Secondo le prime informazioni sarebbero una trentina in tutto i feriti tra passeggeri, agenti di polizia e personale di bordo, 21 trasportati negli ospedali della città con traumi maxillo facciali o lesioni e 8 che hanno raggiunto i pronto soccorso con mezzi propri. Quasi tutti i pazienti sono stati trasferiti in codice giallo o verde, considerate lievi le ferite riportate, ma un uomo di 51 anni sarebbe invece in gravi condizioni e avrebbe ricevuto il codice rosso, pur non essendo in pericolo di vita.
Le ipotesi
Per la compagnia di navigazione, che sta attivando tutte le procedure di assistenza, l’impatto è stato causato probabilmente da un «incidente tecnico». A bordo della nave, oltre ai sanitari del 118, ci sono gli uomini della Capitaneria di porto e della polizia di Stato che stanno eseguendo i primi accertamenti per capire se si è trattato di un incidente dovuto a un errore umano o alle condizioni meteo marine. In mare, al momento della partenza della nave Isola Procida, c’erano onde alte circa due metri e raffiche di vento che consentivano, però, la navigazione.
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