Incanti, lo show con i migliori illusionisti italiani under 30: «La magia non è più la donna tagliata a metà» – L’intervista

Scritto e diretto dal campione italiano di mentalismo Andrea Rizzolini, lo spettacolo andrà in scena dal 2 al 5 maggio al Teatro Olimpico di Roma

«Il pubblico è ancora convinto che la magia sia rimasta alla donna tagliata a metà». Proverà a convincerli del contrario lo spettacolo che dal 2 al 5 maggio andrà in scena al Teatro Olimpico di Roma, dove debutterà Incanti, show che mette insieme sei dei più giovani e premiati illusionisti italiani under 30, scritto e diretto dal campione italiano di mentalismo Andrea Rizzolini. Con lui sul palco i colleghi Dario Adiletta, Francesco Della Bona, Niccolò Fontana, Filiberto Selvi e Piero Venesia per quello che è uno spettacolo che supera le logiche dell’asettica successione di numeri legati alle varie discipline della magia, per farsi a tutti gli effetti teatro di prosa che utilizza le varie discipline della magia come elementi di pura drammaturgia. Uno show suggestivo, elegante e ricco di colpi di scena che interroga lo spettatore sul concetto stesso di incanto, sulla sua vera natura e sull’importanza di saperlo coltivare nelle nostre vite. Lo scopo dello spettacolo infatti è, partendo dalle riflessioni di alcuni dei più grandi autori del teatro, da Shakespeare, a Pirandello, portare il pubblico, parte attiva dello show, a riscoprire la propria capacità di meravigliarsi, «Vivendo il trucco, godendoselo, senza chiedersi necessariamente cosa c’è dietro» così come Rizzolini e Adiletta spiegano a Open.


Incanti vorrebbe rappresentare un crocevia della storia dell’illusionismo in Italia: colmare il divario che da sempre separa l’illusionismo e il teatro, portando l’illusionismo al pubblico in una forma che non rinneghi il varietà e l’intrattenimento ma che prenda le mosse dal passato per rivendicare i palchi dei grandi teatri di prosa, da un punto di vista della messa in scena e della percezione del pubblico, ma anche riguardo la legislazione italiana e i relativi fondi. La magia infatti è annoverata al momento tra le arti circensi e di fatto, a differenza degli altri paesi europei dove riceve fondi esattamente come altre arti sceniche, vive di una fetta della torta che spetta ai circensi. Oltre alle date romane, il tour primaverile di Incanti arriva anche il 7 maggio al Teatro Puccini di Firenze, l’8 al Teatro Nuovo di Ferrara, il 9 al Teatro Duse di Bologna e l’11 al Teatro Michelangelo di Modena.


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