Francia, il presidente cinese Xi: «Contrari all’uso della crisi ucraina per una nuova guerra fredda»

Le parole dopo l’incontro con l’omologo francese Emmanuel Macron e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen

La Cina è contraria «all’utilizzo della crisi in Ucraina per colpire un Paese terzo, spingendo per una nuova Guerra Fredda». A dirlo il presidente Xi Jinping nell’incontro con la stampa all’Eliseo con l’omologo francese Emmanuel Macron. «La Cina, come detto più volte, non ha creato la crisi ucraina, né ne è coinvolta; sostiene i colloqui di pace tra Russia e Ucraina sulla conclusione del conflitto; è favorevole alla convocazione della conferenza internazionale di pace sulla crisi al momento adeguato», ha dichiarato. La soluzione, secondo Xi, sta «nell’ambito di una cornice sulla sicurezza europea affidabile che duri sul lungo termine».


Xi: «La Cina non ha creato la crisi ucraina, né ne è coinvolta»

Cina, Francia e l’Europa desiderano «tutti un cessate il fuoco rapido e il ritorno della pace in Europa, e sostengono una soluzione politica della crisi ucraina». Xi Jinping, incontrando all’Eliseo il presidente Emmanuel Macron e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, è d’accordo sul fatto di «opporsi insieme all’estensione e all’escalation dei combattimenti, creare le condizioni per i colloqui di pace, salvaguardare la sicurezza energetica e alimentare internazionale e mantenere stabili le catene industriali e di approvvigionamento». La Cina, precisa Xi, «non ha creato la crisi ucraina, né ne è coinvolta». Da sempre, invece, Pechino «ha lavorato vigorosamente per facilitare i colloqui di pace. La posizione obiettiva e giusta della Cina e il suo ruolo costruttivo sono stati ampiamente riconosciuti dalla comunità internazionale».


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