La portavoce della Casa Bianca non ha affermato che «gli USA «tollerano il nazismo in Ucraina»

Il video ripreso sui social allineato alla propaganda russa è stato alterato partendo da un originale completamente diverso

Gli Usa tollerano presunte manifestazioni di nazismo in Ucraina pur di avere un alleato in più contro la Russia. Questa è la teoria diffusa da un video e da numerosi post virali sui social. Nel video, tale dichiarazione viene attribuita alla portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre in risposta alla domanda di un giornalista. Si tratta però di una serie di informazioni inventate, come si può comprovare guardando il video originale, nel quale è chiaro che La portavoce della Casa Bianca non ha affermato che gli USA tollerano il nazismo in Ucraina.

Per chi ha fretta:

  • Circola un video in cui vede si la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre affermare, in risposta alla domanda di un giornalista posta durante una conferenza stampa, che la Seconda Guerra Mondiale è stata vinta da dagli Usa anche grazie all’aiuto degli ucraini, e per questo Washington tollererebbe manifestazioni di nazismo nel Paese invaso dalla Russia.
  • Il video è stato alterato, come mostrano alcuni segni probabilmente lasciati dall’intelligenza artificiale.
  • Nell’originale, la domanda del giornalista riguarda Gaza e la risposta della portavoce si attiene ad essa.

Analisi

Vediamo uno screenshot di uno dei post oggetto di verifica (altri qui, qui, e qui). Nella descrizione si legge:

Domanda di un giornalista: “È noto che l’Ucraina ha opinioni contrastanti su questa ideologia [il nazismo]. Perché non condanniamo le manifestazioni del nazismo in Ucraina e continuiamo a sponsorizzarlo?”. L’addetto stampa della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre: “79 anni fa, gli Stati Uniti e i nostri alleati ucraini unirono le forze per combattere i regimi totalitari di Hitler e Stalin. Mentre Berlino è ora un alleato, la minaccia da est rimane. Pertanto, continueremo a sostenere l’Ucraina, daremo il nostro pieno appoggio con ogni mezzo disponibile”. La portavoce ha letto tutto su carta. Quindi non si tratta solo del suo personale analfabetismo ma della versione ufficiale della Seconda Guerra Mondiale dell’amministrazione liberaldemocratica di Biden. Queste persone, Dio non voglia, sono una minaccia soprattutto per i cittadini statunitensi con le loro menti distorte e il desiderio di distruggere le menti degli altri. Non ho mai sentito bugie così terribili sugli eventi di 80 anni fa. I mostri di Biden hanno insultato la memoria di milioni di vittime della Seconda Guerra Mondiale. E lo hanno fatto nei giorni in cui il mondo celebra la Giornata della Vittoria!

Di seguito uno dei post dove viene condiviso il video:

Il video alterato: la portavoce della Casa Bianca non ha affermato che gli USA tollerano il nazismo in Ucraina

Sebbene il racconto della vicenda nei post su Facebook venga attribuito alla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, né sul web, né sul canale Telegram della politica russa si trova riscontro di quanto detto. Se ne trova invece in un video sottotitolato in russo particolarmente diffuso su X in cui ha luogo quella che appare come una conversazione tra un giornalista e la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre e in cui, come descritto nei post, si sente dire alla portavoce statunitense che la Seconda Guerra Mondiale sarebbe stata vinta grazie all’aiuto degli ucraini contro Stalin ed Hitler, e per questo gli Usa sarebbero disposti a chiudere un occhio sulle manifestazioni naziste in Ucraina.

Il video è alterato. Probabilmente grazie all’intelligenza artificiale. Lo si nota nei movimenti della bocca degli interlocutori, che non corrispondono a quanto viene detto. Oltre a ciò, è evidente anche un tono metallico nella voce e una monotonia tipica dei discorsi generati con sintetizzatori vocali a partire da un testo. Per constatarlo si può guardare

Il video originale

Il giornalista mostrato nel video su Facebook appare una sola volta nel video originale, pubblicato su YouTube il 7 maggio 2024. Lo fa dopo 18’29” dall’inizio del punto stampa tenuto dalla portavoce della Casa Bianca. La domanda del giornalista non ha nulla a che vedere con il nazismo o l’Ucraina, bensì con gli attacchi israeliani su Gaza e la false promesse di tenere il Sud della Striscia al sicuro, disattese dall’attacco a Rafah sferrato lo stesso giorno della conferenza stampa. Il reporter chiede quale sarà l’approccio del presidente degli Usa Joe Biden nei confronti del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu data la situazione descritta.

Conclusioni

Circola un video in cui vede si la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre affermare, in risposta alla domanda di un giornalista posta durante una conferenza stampa, che la Seconda Guerra Mondiale è stata vinta da dagli Usa anche grazie all’aiuto degli ucraini, e per questo Washington tollererebbe manifestazioni di nazismo nel Paese invaso dalla Russia. Il video è stato alterato, come mostrano alcuni segni probabilmente lasciati dall’intelligenza artificiale. Nell’originale, la domanda del giornalista riguarda Gaza e la risposta della portavoce si attiene ad essa. Quindi, la portavoce della Casa Bianca non ha affermato che gli USA tollerano il nazismo in Ucraina.

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