Campi Flegrei, niente sisma-bonus. Il ministro Musumeci: «Aiuti per chi vorrà lasciare le proprie abitazioni e lavoro sul piano di evacuazione»

Cosa è emerso dal vertice interministeriale convocato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: in arrivo l’allerta gialla dalla Commissione Grandi Rischi e la messa in sicurezza delle scuole

«Stiamo cercando di capire se non sia anche utile la strada di sostenere il cittadino che volesse delocalizzare, che dice “non vogliamo più stare qui”. Il governo deve sostenere questa scelta, accompagnarla o girarsi dall’altra parte? È un’ipotesi che non mi sembra da sottovalutare, ci stiamo ragionando: stasera abbiamo posto il tema al centro dell’agenda». Parola del ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, al termine del vertice interministeriale sull’attività sismica nei Campi Flegrei. Niente sisma-bonus ma aiuti per chi deciderà di lasciare le proprie abitazioni. «Stiamo lavorando con la prefettura con i comuni, con la Regione Campania per definire un piano di evacuazione che rimane nel cassetto ma se dovesse rendersi necessario deve essere subito utilizzato e attuato», ha aggiunto il ministro. Nel corso del vertice interministeriale convocato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni per monitorare in tempo reale la situazione, secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, è stata effettuata una dettagliata ricognizione sullo stato dell’arte, distinguendo tra la situazione attuale e le necessarie opere di prevenzione e di messa in sicurezza. Priorità verrà data alla messa in sicurezza delle scuole e sulla garanzia di continuità dei servizi essenziali.


Opposizioni all’attacco, mentre in aula si dice sì ai bonus a sostegno delle popolazioni colpite dai terremoti

Intanto alle opposizioni non vanno giù le parole del ministro Musumeci. Mentre in Aula alla Camera ha avuto il via libera quasi all’unanimità un odg al decreto superbonus per valutare l’impegno anche di questo strumento a sostegno delle popolazioni colpite. «Si mettano d’accordo: non è possibile che il ministro dica qualcosa di contrario a quanto abbiamo appena votato», ha sottolineato il deputato di M5s Antonio Caso durante la seduta. A protestare anche alcuni deputati Dem.


L’allerta gialla per i Campi Flegrei

Intanto il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, crede che la Commissione Grandi Rischi avvii l’allerta gialla per la zona dei Campi Flegrei. «Non so se ci sono stati pareri divergenti, non lo escludo», ha aggiunto. «Noi meridionali siamo un po’ scanzonati, un po’ fatalisti, siamo abituati a toccare ferro, io lo vivo giorno dopo giorno da protagonista. Ma dobbiamo comprendere che chi vuole continuare a vivere in quella zona deve attrezzarsi», ha detto il ministro. «Non dobbiamo ricordarci della vulnerabilità dell’area solo quando arriva la scossa. Noi auguriamo una grande attività turistica e imprenditoriale ma con grande responsabilità, 24 ore su 24», ha aggiunto sottolineando l’importanza delle esercitazioni. «Le esercitazioni sono già iniziate, è una delle attività che non dovrebbero mai cessare. La facoltà – ha spiegato – è affidata agli enti locali, loro coordinano le esercitazioni: non sono passeggiate o riti stanchi e noiosi ma dovrebbero trovare una partecipazione emotiva della gente: quello che avviene per finta può accadere davvero, tutti devono sapere come allontanarsi, senza drammatizzazioni. Sul rischio bradisismico sono già state impegnate le scuole. Il 30 maggio ci sarà un’altra esercitazione. Alcune esercitazioni hanno coinvolto anche dirigenti delle Pubbliche amministrazioni e operatori. Speriamo in una maggiore e massiccia partecipazione della gente».

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