In Evidenza IsraeleTrasporti pubbliciFedez
FACT-CHECKINGArmiFranciaParigiParigi 2024Turchia

La falsa storia del tiratore turco Yusuf Dikec che avrebbe iniziato a sparare dopo un litigio con la moglie

L'atleta oggetto di ammirazione per la sua nonchalance ai giochi di Parigi ha partecipato a tutte le Olimpiadi dal 2008

«Un meccanico che ha iniziato a sparare dopo un litigio con la moglie». Questa è la definizione che viene data a Yusuf Dikec, salito agli onori delle cronache per la sua medaglia d’argento nel tiro a segno misto da 10 metri alle Olimpiadi di Parigi 2024. Vediamo perché il “tiratore turco con la mano in tasca” non è un meccanico e non ha iniziato a sparare dopo un litigio con la moglie.

Per chi ha fretta:

  • Yusuf Dikec è un tiratore professionista da molti anni, tanto da aver partecipato a tutte le Olimpiadi dal 2008.
  • Non c’è prova che Yusuf Dikec sia un meccanico, ma faceva parte della gendarmeria turca.
  • Non ci sono riscontri su Yusuf Dikec e un fantomatico litigio con la moglie.

Analisi

Vediamo lo screenshot di uno dei post oggetto di verifica (qui e qui altri esempi). Nella descrizione si legge: 

Dikec Yusuf, che solo di recente ha iniziato a sparare dopo una discussione particolarmente accesa con la sua ex moglie, attribuisce il suo successo alla sua ritrovata passione nel vedere i suoi figli e ad un incessante tentativo di dimostrare che la sua ex aveva torto. “Non avrei mai pensato di essere qui”, ha detto Yusuf, alzando le spalle con nonchalance. “Volevo solo trascorrere un fine settimana con i bambini.”

Il 52enne, che lavora come meccanico in un piccolo garage a Istanbul, ha preso in mano per la prima volta una pistola durante una mediazione di divorzio particolarmente frustrante.

Il suo approccio non ortodosso – nessuna attrezzatura speciale, nessun regime di allenamento e un guardaroba composto dai suoi jeans di tutti i giorni e da una maglietta – ha sconcertato i tiratori professionisti. “Si presenta, spara un colpo quasi perfetto e poi chiede se c’è un’area fumatori nelle vicinanze.”

Dopo aver vinto l’argento, Yusuf rimase senza emozioni sul podio olimpico e dichiarò: “Sharon, se stai guardando questo, rivoglio il mio cane”.

Il contenuto circola in seguito alla fama ottenuta dall’atleta turco anche in inglese e su altre piattaforme online. Ma non per questo risulta veritiero.

Yusuf Dikec non è un meccanico

Yusuf Dikec è un esperto tiratore. Lo si può constatare nel suo profilo officiale sul sito delle Olimpiadi di Parigi nel quale si possono vedere le competizioni a cui ha partecipato in passato e i relativi piazzamenti. Dikec ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino del 2008 e i piazzamenti ufficiali meno recenti che si possono leggere sul sito risalgono al 2006, quando il tiratore prese parte ai campionati mondiali di Zagabria.

Inoltre, online non ci sono tracce della sua presunta attività come meccanico. Il suo profilo Instagram appare interamente dedicato alle competizioni a cui Yusuf Dikec ha preso parte e ai viaggi che esse hanno comportato. Secondo il profilo dell’uomo (archiviato qui), che si poteva leggere sul sito di quella che si definisce l’amministrazione tecnica e amministrativa delle forze armate turche, Dikec rappresenta il proprio Paese nelle competizioni internazionali sin dal 2001 quando ancora faceva parte della gendarmeria, nella quale entrò nel 1999. Al suo successo alle Olimpiadi di Parigi, il sito ha dedicato un articolo. Da un recente articolo di Euronews si apprende che il tiratore è attualmente in pensione dalla gendarmeria.

Conclusioni

Si sostiene che il tiratore turco Yusuf Dikec sia un meccanico che avrebbe iniziato a sparare solo recentemente, in seguito a un litigio con la moglie nel corso del divorzio. Le informazioni non sono veritiere: Dikec è un tiratore professionista da almeno 18 anni e faceva parte della gendarmeria turca.

Questo articolo contribuisce a un progetto di Meta per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Facebook.

Leggi anche: