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Delusione azzurra alla staffetta mista di marcia, Palmisano dopo il sesto posto con Stano: «Avevo il Covid»

A sinistra: Antonella Palmisano, a destra: Massimo Stano, entrambi impegnati oggi nella Marcia 20km alle Olimpiadi di Parigi 2024. ANSA/ ETTORE FERRARI
A sinistra: Antonella Palmisano, a destra: Massimo Stano, entrambi impegnati oggi nella Marcia 20km alle Olimpiadi di Parigi 2024. ANSA/ ETTORE FERRARI
Prima volta della disciplina alle Olimpiadi che raccoglie pareri contrastanti dagli azzurri: «È bella», «Non mi piace molto, un terno al lotto»

L’Italia andrà via dalle Olimpiadi di Parigi 2024 senza medaglie nella marcia. Disciplina che a Tokyo 2020 aveva regalato due ori, quelli di Antonella Palmisano e Massimo Stano. Gli stessi protagonisti non hanno soddisfatto le aspettative chiudendo la prima con un ritiro e il secondo con un quarto posto nelle rispettive prove in singolo. Entrambi però hanno lottato per una medaglia in una disciplina che si affaccia per la prima volta nei Giochi: la staffetta mista di marcia. Gli atleti azzurri si sono però dovuti accontentare del sesto posto mentre il podio ha visto trionfare la coppia spagnola Martin-Perez seguiti dall’Ecuador (Pintado-Morejon) e dall’Australia (Cowley-Montag). Una prova comunque “azzoppata” dal Covid contratto da Palmisano: «Ho avuto il Covid, ma non lo abbiamo fatto trapelare e sono sempre stata monitorata. Oggi comunque mi sentivo meglio rispetto alla gara dell’1 agosto, ma nel finale ho pagato il conto».

I pareri diversi sulla disciplina al debutto

«Ho dato tutto e sono contenta», ha spiegato Palmisano ai microfoni Rai a fine gara aggiungendo anche un commento sulla disciplina al suo debutto olimpico, «Questa prova è bella, purtroppo le condizioni fisiche non erano buone, arrivando in forma ci si poteva divertire». Parere che contrasta con quello di Stano: «È una gara strana, non mi piace molto perché è un po’ un terno al lotto, anche se crea più squadra». Anche l’atleta originario di Grumo Appula (Bari) non era nelle migliori condizioni fisiche. Prima dei Giochi era rientrato da un infortunio subìto in primavera ai Mondiali e durante la prova individuale aveva accusato un problema alla caviglia: «Oggi non mi dava fastidio ma avevo paura, poi i medici mi hanno tranquillizzato e nella mia seconda frazione ho spinto fino alla fine». Sul risultato finale Stano concorda con la collega: «Comunque non ci importa della posizione, noi abbiano dato il massimo ed è questo che conta. Già che l’abbiamo finita è una grande cosa».

In copertina: ANSA/ ETTORE FERRARI I A sinistra, Antonella Palmisano, a destra, Massimo Stano, impegnati nella Marcia 20km alle Olimpiadi di Parigi 2024, 1 agosto 2024

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