Questo video non mostra dei disordini nell’attuale Parlamento ucraino
Circola un video del Parlamento ucraino in cui diversi deputati lanciano uova contro il presidente di turno, per poi proseguire con il lancio di lacrimogeni e scatenare ulteriori disordini nell’aula. Alcuni utenti che condividono il video si domandano come l’Occidente possa sostenere un parlamento simile. Sebbene la scena riguardi effettivamente l’istituzione ucraina, nelle condivisioni non vengono fornite le informazioni chiave per comprendere il contesto e, soprattutto, il periodo in cui è avvenuto.
Per chi ha fretta
- Il video, non riportando alcuna data, viene accompagnato facendo intendere che sia attuale.
- Non viene riportato il motivo dei disordini.
- La clip non è attuale, ma risale al 27 aprile 2010.
- Il motivo dei disordini mostrati nel video riguarda l’estensione dell’utilizzo di un grande porto ucraino alla Russia.
Analisi
Il video circola nel mese di settembre 2024, indicando solamente che si tratta di una ripresa del Parlamento ucraino.
Troviamo la clip condivisa anche via Twitter/X (8 settembre 2024) con il seguente commento:
Perché l’Occidente sostiene questo paese di merda? (Parlamento ucraino)
I disordini risalgono al 2010
Io video non è affatto recente e non ha nulla a che fare con l’attuale Parlamento ucraino. Le scene riguardano gli scontri avvenuti durante la seduta parlamentare del 27 aprile 2010, come possiamo notare dalle foto disponibili su GettyImages:
Deputies of Ukraine’s parliament fight during a parliament sitting in Kiev on April 27, 2010. Fighting broke out and smoke bombs and eggs were thrown Tuesday as Ukraine’s parliament erupted into chaos as it ratified a bitterly controversial deal with Russia extending the lease of a key naval base. The deal signed last week by Russian President Dmitry Medvedev and his Ukrainian counterpart Viktor Yanukovych had been slammed by the pro-Western Ukrainian opposition as a historic surrender of sovereignty. AFP PHOTO/ SERGEI SUPINSKY (Photo by Sergei SUPINSKY / AFP) (Photo by SERGEI SUPINSKY/AFP via Getty Images)
Come spiegato nella descrizione della foto, le proteste sono scoppiate a seguito della ratifica di un accordo firmato tra l’allora presidente russo Dmitry Medvedev e dal suo omologo ucraino, il filorusso Viktor Yanukovych. L’approvazione estendeva di 25 anni l’utilizzo di una grande base navale nel porto di Sebastopoli (Crimea).
Conclusioni
Il video non mostra dei disordini presso l’attuale Parlamento ucraino. La scena, condivisa senza informazioni, risale in realtà al 27 aprile 2010 e riguardano le proteste contro l’estensione per l’uso di un grande porto ucraino alla Russia.
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