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Irene Pivetti condannata a 4 anni per evasione fiscale e autoriciclaggio

26 Settembre 2024 - 17:02 Redazione
La sentenza arriva sul caso della compravendita di tre Ferrari. «Questo è solo il primo tempo. Sono assolutamente innocente, ma non mi aspettavo nulla di diverso», ha dichiarato l'ex presidente della Camera alla stampa uscendo dall'aula di tribunale

L’ex presidente della Camera Irene Pivetti è stata condannata a 4 anni di reclusione per evasione fiscale e autoriciclaggio. A deciderlo la quarta sezione penale del Tribunale di Milano nel processo a carico anche di altri tre imputati su una serie di operazioni commerciali fatte nel 2016 del valore di circa 10 milioni di euro, che riguardavano in particolare la compravendita di tre Ferrari Granturismo. Auto che, secondo l’accusa, sarebbero servite per riciclare proventi frutto di illeciti fiscali. Oltre a Pivetti, nell’inchiesta figuravano anche l’ex campione di Gran Turismo Leonardo Isolani, la moglie Manuela Mascoli, la figlia di lei Giorgia Giovannelli, il notaio Francesco Maria Trapani e l’imprenditore Candido Giuseppe Mancaniello. Lo scorso settembre la Cassazione aveva confermato il sequestro da circa 3,5 milioni di euro nei confronti dell’ex parlamentare, ora al lavoro in una mensa sociale.

«Questo è solo il primo tempo. Sono assolutamente innocente»

L’ex terza carica dello Stato era presente in aula alla lettura del dispositivo. Accolta quindi la richiesta di pena del pubblico ministero di Milano, Giovanni Tarzia, che aveva chiesto di condannare Pivetti a 4 anni al termine dell’istruttoria nata dall’inchiesta del Nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza. La pubblica accusa aveva ipotizzato un ruolo di intermediazione di Only Italia, società riconducibile all’ex presidente della Camera, in operazioni del Team Racing di Isolani che voleva nascondere al fisco alcuni beni, tra cui tre Ferrari Granturismo oggetto di compravendita, dopo aver accumulato debiti per 5 milioni di euro. Il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza è stato fissato in 90 giorni. «Questo è solo il primo tempo. Sono assolutamente innocente, ma non mi aspettavo nulla di diverso», ha dichiarato Pivetti alla stampa uscendo dall’aula di tribunale.

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